Il commento: Tutto come in un bellissimo sogno. Sotto di un gol ed a lungo incapace di reagire, l'Avellino si sveglia nel finale e capovolge le sorti del derby. Doppietta di Kutuzov e Salernitana battuta: il Partenio esplode, inaspettatamente, di gioia. Le prime fasi della gara si svolgono su un ritmo piuttosto compassato. All'11° Capparella si libera bene ma conclude debolmente di sinistro; al 19° Fusco conclude alto dal limite dell'area; al 22° Capparella mette a sedere Molinaro e crossa per Moretti che tira a lato. Al 25° fa capolino la Salernitana con una pericolosa mischia in area irpina, sventata da Contini; un minuto dopo Longo calcia debolmente a lato da fuori area. Al 30° Molinaro colpisce con il braccio in area granata, per Bergonzi tutto regolare. Al 33° Fusco atterrato nei pressi della linea dell'area di rigore, e l'arbitro opta per la punizione dal limite. Al 36° una punizione di Tisci termina alta. Clamorosa occasione per l'Avellino al 38°: Fusco serve Kutuzov, testa per Sardo che, a porta sguarnita, non inquadra la porta con il suo colpo di testa. Dopo venti secondi dall'inizio del secondo tempo, fuga sulla sinistra di Di Vicino e cross basso per Bogdani che deposita in rete il gol dello 0-1. I lupi si intimoriscono e sembrano inermi di fronte al colpo inferto a sorpresa dai granata. Al 50° un liscio di Contini favorisce Di Vicino, ma Cecere vola sulla sua destra. Al 60° Nocerino ci prova dalla distanza, palla fuori. Un minuto dopo Capparella serve il taglio di Kutuzov, De Lucia para con il piede. La Salernitana si esibisce in una serie di vergognose sceneggiate allo scopo di perdere tempo, e nei rari momenti in cui il pallone è in gioco cerca di colpire in contropiede: Di Vicino al 65° e Bombardini al 72° concludono fuori. Quando la gara sembra ormai incanalata sui binari dell'insuccesso, i lupi rialzano la testa ed iniziano a mettere alle corde i cavallucci marini. All'83° Tisci imbecca Puleo che, solo davanti a De Lucia, si fa respingere la conclusione. Sul corner che ne consegue, Di Cesare colpisce al volo da cinque metri ma spedisce alto sulla traversa. L'Avellino preme sull'acceleratore, il neoentrato Stroppa guadagna preziosi calci piazzati. E da una di queste circostanze nasce, all'88°, la mischia che permette a Kutuzov di scaricare rabbiosamente in rete da pochi passi. Non c'è neanche il tempo di festeggiare il pari; Nocerino ruba palla in difesa, avanza e lancia in avanti verso Kutuzov; Perna non riesce a spazzare di testa ed il pallone termina al bielorusso. Fuga dalla trequarti, lato destro: pallonetto su De Lucia in uscita, e pallone che gonfia le rete per uno storico successo irpino. sKyLe |