Il giro dell'asia in trenta film

Il luogo, innanzitutto: è il Teatro Ambra Jovinelli che si trova all'Esquilino, il quartiere romano con la più alta densità di cittadini extraeuropei e dove lo scambio tra culture avviene con maggiore facilità che altrove. Appare particolarmente felice l'idea degli organizzatori di "Asiaticafilmediale", di ambientare qui la terza edizione della manifestazione che consentirà al pubblico di esplorare le tendenze e le innovazioni di cinematografie molto vitali, benché poco frequentate dai circuiti tradizionali. Gli "Incontri con il Cinema Asiatico 2002" si svolgeranno dal 17 al 24 novembre con un ricco programma che comprende circa trenta pellicola provenienti da Afghanistan, Birmania, Cambogia, Cina, Corea del Sud, Filippine, Giappone, Hong Kong, India, Indonesia, Iran, Iraq, Kirghizistan, Kurdistan, Sri Lanka, Taiwan e Thailandia. Previsti anche diversi Eventi Speciali: la Retrospettiva ("Focus") è quest'anno dedicata a Calcutta e comprende diversi titoli mai visti in Occidente, dai film muti che documentano la vita della città fino alle ultime produzioni di registi emergenti; ci sarà poi un omaggio al regista indiano Girish Karasavalli, con tre film che verranno proiettati alla sua presenza. Un altro illustre ospite della manifestazione è Ismail Merchant, produttore tra gli altri di tutti i film di James Ivory, il quale sarà a Roma per presentare il suo ultimo film come regista, "The Mystic Masseur", tratto dal romanzo del premio Nobel per la letteratura V.S. Naipul. Ancora: ci sarà un "Thai Day", ovvero una giornata dedicata ai film più interessanti della cinematografia thailandese, tanto apprezzata nei festival internazionali, una sezione "Europa vs. Asia", che documenta alcuni punti di vista di registi europei sulle realtà asiatiche e un "speciale" sul nuovo cinema giapponese in cui l'inquietante presente del Sol Levante viene rappresentato da quattro giovani registi "cult" in patria. Film in lingua originale con sottotitoli in italiano. Ingresso gratuito.




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