Il midollo della vita

...sarà la primavera...quest'aria calda e profumata che mi accarezza l'anima ma la mia voglia di celebrare la vita in ogni sua forma si fa sempre più forte...é il dono dei doni e alle volte ce ne scordiamo presi da noi stessi,dalle nostre preoccupazioni,da tutto quello che sta intorno a noi e ci distrae dalla nostra essenza...


"Mi recai nei boschi perché desideravo vivere come volevo io, affrontare solo i fatti essenziali della vita, e veder se potevo imparare ciò che aveva da insegnarmi, e non, giunto alla morte, scoprire di non aver vissuto. Non volevo vivere ciò che non era vita, la vita è cosi cara; né volevo praticare la rassegnazione se non fosse stato assolutamente necessario. Volevo vivere profondamente e succhiare tutto il midollo della vita, robustamente come gli spartani e sgominare tutto ciò che non era vita, falciare un'ampia zona e raderla a zero, mettere la vita in un angolo e ridurla ai minimi termini, e, se si fosse dimostrata meschina, afferrarne la intera e genuina meschinità e proclamarla al mondo; o, se fosse stata sublime, sperimentarlo direttamente ed esser capace di darne un vero resoconto nella mia prossima escursione."

(H.D.Thoreau)

Vento di Primavera
ti sei levato per me.
Per cingermi di tenero amore,
per caricarmi di vita,
contagiarmi di giovinezza,
trascinarmi, ansioso,
in un vortice di ebbra gaiezza.
Tu, Vento di Primavera,
hai saputo svegliare
la mia anima abulica,
hai saputo dipanare
il mio tormentato Io.
Tu, con la tua irruenza,
la tua giovane spensieratezza,
mi hai trascinato con te,
lungo le strade dell'amore,
i ridenti pascoli della vita,
gli inusitati cammini della speranza.
Portami sempre,
ovunque,
comunque,
con te,
Vento di Primavera,
te, amore mio,
Anna

Autore........ Ignoto!