i cadaveri utilizzati presso i poli di anatomia delle universita', e quindi a fini didattico-descrittivi, sono di persone che in vita o hanno manifestato la propria' volonta che le loro membra potessero essere utilizzate perche' gli studenti di medicina apprendessero la morfologia e gli aspetti REALI di cosa sia un corpo umano; o altrimenti in alcune universita', come la mia, a volte vengono sezionati anche corpi di barboni.
per cyrano: uno schema, un disegno, una simulazione neurale o in 3d non basta. non ti da il senso della profondita', l'odore, la sensazione, non vedi i fluidi, non hai il senso del reale...non puoi calibrare le tue capacita' su cio'.
è perfettamente NATURALE che si studi sui cadaveri. l'importante e' che quelle persone fossero state coscienti, in vita, di cosa sarebbe stato delle loro membra dopo la morte.
per le autopsie il discorso e' completamente diverso. e non vengono utilizzate a fini didattici...di solito
Artificial intelligence usually beats real stupidity!