"Alberto era attaccato alla vita"
Costanzo lo ricorda a Tutte le Mattine
Alberto Castagna è stato “un grande dispensatore di favole a lieto fine. Con Stranamore, in onda la domenica sera, faceva si che la settimana si aprisse con il buonumore”. Questo è uno dei tanti ricordi che Maurizio Costanzo ha voluto regalare al pubblico, in apertura a Tutte le Mattine, trasmissione che conduce in diretta su Canale 5 dal teatro Parioli. Tantissime le e-mail e gli sms che sono arrivate al programma, in ricordo del conduttore scomparso.
“Quando è stato male nel 1998 e abbiamo saputo la notizia, con Maria siamo andati a trovarlo in ospedale ed aveva la stanza piena di disegni della figlia, Carolina. Era magro ma mi disse: vedi ce l’ho fatto per Carolina”. Costanzo visibilmente scosso anche per la perdita di Franco Bracardi, storico compagno sul palco del Costanzo show, avvenuta sabato scorso, ha aggiunto: “Sono assediato dai ricordi, l’ultima volta che ci siamo sentiti è stata la scorsa settimana e avevamo concordato che uno di questi giorni sarebbe passato al Parioli”.
Appena appresa la notizia, Costanzo ha chiamato Giancarlo Scheri, direttore di Rete 4, il quale gli ha rivelato che "mai come in questo ultimo periodo Alberto Castagna si sentiva bene ed era felice".
Disperata la Ruffini
Disperata Fatma Ruffini, produttrice e autrice di tantissimi programmi tra i quali 'Stranamore', di cui fu ideatrice, non riesce a parlare della morte di Castagna del quale era molto amica. L'unica cosa che riesce a dire e': "per me è terribile perché era come un fratello".
Cattaneo: "Scompare un grande personaggio"
"Aveva saputo affrontare e superare con grande coraggio le difficolta' che la vita lo aveva costretto a subire, tornando al suo pubblico che lo aveva atteso con trepidazione. Tutta la Rai partecipa commossa, avendolo sempre considerato uno dei suoi". Cosi' il direttore generale della Rai, Flavio Cattaneo, ha commentato la notizia. "Con lui - ha concluso Cattaneo - scompare un grande personaggio della televisione, nato proprio alla Rai e da tutti ricordato con immenso affetto, perche' aveva conservato la giusta attenzione ai veri valori del nostro mondo".
Commozione al Festival
Alle 23,30 Paolo Bonolis ha ricordato in diretta al Festival Alberto Castagna dando al pubblico del' Ariston la notizia della sua scomparsa. Accanto a lui, Antonella Clerici che non ha saputo trattenere le lacrime. "Mi dispiace, l'ho saputo solo ora, a 60 anni e' scomparso Alberto Castagna. Mi auguro che la musica di questo Festival lo porti in cielo e vorrei che questa manifestazione fosse dedicata a lui", ha detto Bonolis mentre la platea del teatro Ariston gli tributa un applauso in piedi. "Credo che il proseguimento di questo festival sia un dovere dal quale Alberto non si sarebbe sottratto e vorrei anche che - ha aggiunto Bonolis - , pur considerando il dolore per questa scomparsa, la serata riprenda il tono tipico per questa manifestazione anche per il rispetto di quelle regole dello spettacolo cui Alberto ha dato tanto".