TRIESTE, 11 dicembre 2005 - Ora chiamatela coppia d'oro: a pochi minuti di distanza Federica Pellegrini e Filippo Magnini hanno dato ai 200 stile libero degli Europei in vasca corta, che oggi si concludono a Trieste, un tocco azzurro intenso. Entrambi primi (la veneta pari merito con la svedese Lillhage), entrambi con il record italiano (1'55"54 per Federica, 1'42"89 per il marchigiano).
E non sono le uniche facce da podio italiane: nella scia di Magnini, che ha battuto un record vecchio di 15 anni (Lamberti 1990), è arrivato l'argento di Massimiliano Rosolino, che ha chiuso in 1'43"32, anche lui sotto il vecchio limite di Lamberti. Il podio lo ha completato il britannico Ross Davenport (1'43"93). Argento anche per Cristina Chiuso: la veterana (32 anni) azzurra ha chiuso in 24"37 (record italiano) i 50 stile libero, appena per 5 centesimi peggio dell'oro, andato all'olandese Marleen Veldhuis. Bronzo per la svedese Anna-Karin Kammerling (24"52).
Il sapore del bronzo lo assaggiano invece Paolo Bossini, 2'07"70 nei 200 rana (battuto dal polacco Slawomir Kuczko, oro in 2'07"01, e dal russo Grigory Falko, argento in 2'07"04), e Chiara Boggiatto, 1'06"98 come la tedesca Weiler (record italiano) nei 100 rana (prima la polacca Beata Kaminska in 1'06"51, seconda la russa Elena Bogomazova in 1'06"89).
Da segnalare anche in chiave azzurra i due record firmati Mattia Nalesso nei 50 farfalla, sceso fino a 23"68 ma comunque fuori dalla finale: è stato il secondo degli esclusi.