Kinoji
00lunedì 1 marzo 2004 13:45
Los Angeles, 1 mar. (Adnkronos) - Nella notte degli Oscar, al Kodak Theatre, trionfa 'Il signore degli anelli - Il ritorno del re' che si aggiudica tutte e 11 le nomination in cui era stato candidato. Il terzo capitolo della saga di Tolkien, diretto da Peter Jackson, snobbato dall'Academy per i precedenti episodi, e' stato premiato alla 75ma edizione degli Oscar come miglior film, regista, sceneggiatura non originale, montaggio, scenografia, migliori costumi, trucco, sonoro, effetti visivi, canzone originale, colonna sonora originale.
Il grande sconfitto 'Master & Commander' di Peter Weir, di dieci nomination ne porta a casa solo due: miglior fotografia e migliori effetti sonori. Jhonny Deep, Ben Kisley, Jude Law, candidati come miglior attore, cedono il passo a Sean Penn, vincitore per 'Mystic River', diretto da Clint Eastwood. Non ce l'ha fatta invece Keisha Castle-Hughes, la piu' giovane interprete femminile nella storia degli Oscar, che aveva conquistato la candidatura come migliore attrice protagonista con il film 'La ragazza delle balene', di Niki Caro. La statuetta, e' andata invece a Charlize Theron per 'Monster' Patty Jenkins.
Alle 2.20, ora italiana, la sala era ancora vuota, i vip stavano facendo piano piano il loro ingresso, sfilando sui 160 metri di passerella. Nel parterre avevano gia' preso posto Benicio Del Toro, Billy Kingsley, Robin Williams, Sandra Bullock, Renee Zellweger, vestita di bianco, seduta vicino a Nicole Kidman. ''Sono terrorizzata'' ha detto la bella Renee. In breve tempo la sala si e' gremita e il primo a salire sul palco e' stato il premio Oscar Sean Connery. ''Il cinema unisce. L'Academy invita questa sera il mondo a celebrare la magia e ad andare al cinema'' ha detto l'ex 007 aprendo ufficialmente la cerimonia.
A presentare l'evento, Billy Cristal, che ha dato il via alla premiazione degli Oscar cantando. ''Siamo trasmessi in 53 lingue e per la prima volta anche in aramaico -ha affermato, ricordando al pubblico che e' la prima volta agli Oscar per Charlize Theron. ''Eri bellissima ma hai terrorizzato Mel Gibson'' ha detto il conduttore presentando l'attrice. ''Jhonny Depp e' candidato per aver interpretato un pirata un po' gay...''. Un fiume in piena, prima di passare alle nomination. ''Questo e' stato l'anno di piccoli grandi film, 111 nomination. E c'e' anche 'Lost in translation', il film preferito del governatore Schwarznagger''.
Oscar come miglior attore non protagonista a Tim Robbins per 'Mystic River' consegnato da Catherine Zeta-Jones. Assieme a lui erano candidati Alec Baldwin con 'The Cooler', Benicio Del Toro con '21 Grammi -Il peso dell'anima', Djimon Honsou, per la pellicola 'In America', Tim Robbins per 'Mystic River' e, infine, Ken Watanabe per 'L'ultimo samurai'.
Angelina Jolie ha, invece, introdotto il premio per la scenografia, vinto anche questo da 'Il signore degli anelli'. A ritirare il premio sul palco sono saliti Grant Major, Dan Hennah, Alan Lee. E' toccato poi al miglior film d'animazione.
Per il miglior film d'animazione erano candidati 'Koda, fratello orso', 'Alla ricerca di Nemo' e 'Appuntamento a Belleville'. A introdurre le statuette, Robin Williams, che con la sua proverbiale simpatia, ha prima scherzato con Billy Cristal e quindi premiato Andrew Stanton, che ha scritto e diretto la pellicola della Disney (la penultima realizzata in collaborazione con la Pixar), 'Alla ricerca di Nemo'.
A Renee Zellweger e' toccato annunciare il premio per i migliori costumi, vinto da Ngila Dickson e Richard Taylor per 'Il signore degli anelli - Il ritorno del re'. Alle nomination, assieme al kolossal tolkeniano, 'La ragazza con l'orecchino di perla', 'L'ultimo samurai', 'Master Commander' e 'Seabiscuit'.
E ancora Renee Zellweger, tra le lacrime e la commozione, e' salita sul palco a ritirare l'Oscar come migliore attrice non protagonista per 'Ritorno a Cold Montain'. L'attrice e' alla sua terza nomination consecutiva in tre annni. Candidata come migliore attrice non protagonista, aveva gia' ottenuto una nomination nel 2002 per l'interpretazione in 'Il diario di Bridget Jones' e lo scorso anno per 'Chicago'.
Dopo l'omaggio reso da Tom Hanks a Bob Hope, grande attore, regista e conduttore storico della notte degli Oscar, e' toccato a Ben Stiller annunciare il vincitore del miglior cortometraggio. Con 'Two Soldiers' e' salito sul palco Aaron Schneide. E' toccato poi al miglior cortometraggio animato: ad aggiudicarsi la statuetta e' stato Adam Elliot per 'Harvey Krumpet'.
Per la miglior canzone originale, il vincitore, anche in questa categoria, e' stato ancora una volta il blockbuster dell'anno, con il brano 'Into the west', di Frances Walsh, Howard Shore, Annie Lennox che hanno ritirato il premio.
Jim Rygiel, Randall William Cooke, Joe Letteri e Alex Funke hanno ricevuto la statuetta per gli effetti visivi de 'Il signore degli Anelli', premiato anche per il miglior trucco.
John Travolta, entrato a passo di danza, ha presentato le nominations per il miglior sonoro: ad aggiudicarsi l'Oscar per 'Il signore degli anelli -Il ritorno del re', sono stati Christopher Boyes, Michael Semanick, Michael Hedges, Hammond Peek. Miglior effetto sonoro, invece, e' andato a Richard King per Master Commanders.
Ziege
00martedì 9 marzo 2004 14:55
ho letto prima il libro e poi ho visto i film sia in versione normale che estesa e secondo me l'opera di jackson e' stata davvero grandiosa almeno per due terzi.
nella compagnia dell'anello e nelle due torri aveva rispettato quasi totalmente l'opera di tolkien;ok aveva depennato il personaggio di tom bombadil e aveva ampliato molto il ruolo di arwen ma aveva anche resistito alle pressioni del produttore che voleva che la figlia di elrond venisse aggregata alla compagnia dei nove eroi.
il ritorno del re mi ha francamente deluso, prima si vede gandalf che picchia denethor cosa che il professore britannico non ha mai fatto fare allo stregone bianco e poi il finale completamente stravolto.
saruman e vermilinguo vengono letteralmente dimenticati, anche se so che verranno in un qualche modo recuperati in dvd, e la contea sembra restare all'oscuro della guerra combattuta dai popoli liberi della terra di mezzo mentre nel romanzo e' la terra che ne paga forse il prezzo piu' alto.
detto cio' bisogna ammettere che non e' facile portare sullo schermo una storia complessa e che si svolge in una ambientazione completamente inventata .
io credo che questi undici oscar sono tutto sommato meritati ma non devono andare all'ultimo capitolo ma bensi' a tutta la trilogia
a dimenticavo ciao a tutti sono nuovo e questo e' il mio primo post