CARMINE84
00venerdì 1 ottobre 2004 16:08
Insieme per i 28 anni di Shevchenko
Alla festa dei 28 anni, Andriy Shevchenko non ha voluto la stampa, ma solo i compagni e i vertici della squadra. Al piano inferiore del ristorante "Nobu", si sono incrociati in un party sobrio e senza fronzoli, Maldini, Seedorf, Crespo e Kaka con le rispettive mogli o fidanzate, Inzaghi cuore solitario, Colombari e Pazik con il pancione e Pippo Pancaro che ha fatto debuttare a Milano la neo-compagna Vincenza Cacace.
Tutto sotto l'occhio vigile del premier Silvio Berlusconi, che materializzatosi in un video-messaggio, ha fatto gli auguri a Sheva, compiacendosi di aver festeggiato i suoi 68 anni proprio in quel giorno speciale!
Tutti eleganti, alcuni con la divisa ufficiale, altri con il look firmato Armani, lo stilista preferito. La prima squadra del Milan era al gran completo mercoledì sera da Nobu per festeggiare il suo super-campione, l'ucraino Shevchenko che compiva gli anni. Festa high-profile, da cui è stata esclusa categoricamente la stampa, compreso il Valentino di "Striscia la notizia", costretto a braccare gli atleti all'ingresso.
Pochi i gossip, alta la discrezione. Il pettegolezzo più gustoso riguarda il difensore Pippo Pancaro che ha passato la serata presentando agli amici la neo-compagna Vincenza Cacace. In un angolo, come di consueto, Maldini e la moglie Adriana che a queste serate preferiscono di gran lunga un cartoon in tv con i figli. In un altro la coppia Brocchi-Gattuso, amici inseparabili anche fuori dal campo.
Colombari e la Pazik, le due prime donne, si sono precipitate l'una tra le braccia dell'altra non appena si sono viste e hanno preso a parlare di gravidanza,di esercizi pre-parto e ansie da future mamme.
Kakà in giacca e pantaloni neri, è arrivato al braccio della giovanissima fidanzata; Crespo e Seedorf con le rispettive signore. L'unico diavoletto tutto solo era Pippo Inzaghi che, offrendosi di regalare a Sheva un week-end in un'isola lontana per poter entrare in campo al suo posto, è stato l'unico a dimenticarsi il bon-ton, come se a quella serata "in famiglia" preferisse una scatenata nottata al Billionaire.