Arriva "Bassotuba non c'è" e si ride. Con gusto, con rabbia anche. E la generazione della prolungata adolescenza, dei giovani fino a trent'anni e oltre, condannati a un perenne precariato emotivo e lavorativo, viene disintegrata, nebulizzata da un'esplosione atomica. Perché l'avventura personale di Learco Ferrari, protagonista di questo libro, nell'apparente autobiografismo della prima persona singolare disegna in realtà una concitata, picaresca epopea, dove il nichilismo di una generazione e di una società viene ferocemente fatto a pezzi in nome di una esigenza di autenticità che è il ritmo profondo e segreto di questo libro-rivelazione, che a un anno dal lancio con un piccolo editore viene riproposto a un pubblico più ampio.
Io sto leggendo questo suo libro, il primo che leggo di Nori, e devo dire che mi sta davvero piacendo!
Ha un modo di scrivere particolare, come un flusso di coscienza, quindi all'inizio ci si deve un po' abituare; ma poi si entra nella storia e nella trama ed è coinvolgente, ironico, simpatico.....forse alle volte un'ironia un po' triste ma serve anche per sdrammatizzare
Ve lo consiglio sul serio!
Per vedere quali altri libri ha scritto Nori andate su internetbookshop.it e fate una mini ricerchina!
Io se ne leggerò altri (e penso proprio di si) posterò qui commenti!
[Modificato da Nikka84 02/02/2005 14.04]