Al ristorante arabo
Pare che
Donia abbia mangiato due piatti di Babaghouj, 3 di Sambousek, un cous-cous di carne, un cous-cous di verdure, un cous-cous di pesce, 4 piatti di Tajine di montone, 4 diversi tipi di Khebab, 16 felafel, quattro ciotole di Mahlabia. Quando le hanno chiesto se gradisse il caffè, ha risposto: "No, grazie, sono a dieta."
Pare che
prima di sedersi a tavola loveme abbia preteso che venissero cambiati tutto l'arredamento del locale, le divise dei camerieri, tutte le stoviglie, le tovaglie, l'illuminazione, il sottofondo musicale e il cuoco. Al proprietario che le chiedeva umilmente se si ritenesse accontentata ha risposto: "Lei è un cretino. Non lo sa ancora che la realizzazione di un intimo desiderio è una tragedia?".
Pare che
Phoenixxx abbia passato tutta le serata a mandare sms a Cyrano e a Sicy. Pare che sia stato taciturno per la durata di tutta la cena. L'unica frase che di lui si ricorda è una peraltro inesatta citazione shakespeariana: "Fragilità, il tuo nome è Donia".
Pare che
LuVi si stato fatto allontanare dalla forza pubblica mentre, in piedi su un tavolo e munito di un megafono amplificato, pretendeva di leggere a tutti i clienti del ristorante gli editoriali dei quotidiani palestinesi, giordani, israeliani, egiziani, libici, tunisini, marocchini, iracheni, iraniani, oltre naturalmente, a quello di Repubblica. Mentre gli mettevano le manette ha urlato :"Ve l'avevo detto che in questo paese la libertà di stampa è morta".
Pare che
Drag-On non abbia detto nulla. Del resto, lui l'avevano invitato solo per fargli pagare il conto.
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Saluti
Marlowe
[Modificato da marlowe 27/01/2002 10:52]