Da tolkieniano, e quindi fanatico integralista
dico che
Mi è piaciuto:
- la sequenza iniziale della lotta tra Gandalf e il Balrog;
- Gollum (quasi perfetto);
- Aragorn (bravo);
- Arwen (gnocca quanto basta);
- la scenografia della fortezza del Fosso di Helm;
- Orthanc;
- il personaggio di Eowyn;
- Grìma Vermilinguo;
- Legolas (scena dello skateboard a parte...)
- Gimli (un po' troppo caricato in alcune scene, ma veramente "nanesco")
- la cascata di Henneth Annun (anche se le scene della finestra che si affaccia a occidente sono troppo brevi);
- la ricostruzione tattica della battaglia (anche se manca l'intervento decisivo degli Ucorni - vedi Ent).
Non mi è piaciuto:
- lo skateboard di Legolas;
- Elrond (troppo giovane, troppo figlio di puttana, troppo disinteressato: mai e poi mai se la sarebbe svignata dalla terra-di-mezzo, proprio lui che è un Mezz'elfo... neanche Galadriel, tra parentesi, che rifiutò di tornare a Valinor già dopo la sconfitta di Melkor... i due personaggi peggio interpretati, Kate Blanchett decisamente scarsa);
- Faramir (assurdo, indecente, e non aggiungo altro);
- Gli Ent che decidono di non attaccare Saruman (e poi cambiano idea di colpo... mah...)
- Re Thèoden che si rifugia sui monti... e che si ritrova senza esercito (possibile che tutta la popolazione guerriera dei Rohirrim fosse andata via con Eomer? Lui comandava solo una éored di 120 uomini... Rohan contava su almeno diecimila guerrieri a cavallo...)
- la scenografia di Edoras (dov'è il palazzo d'oro, e le case in pietra ai piedi dei monti? Sembra un accampamento mongolo di poveracci...)
- sulla finta morte di Aragorn stendiamo un velo pietoso;
- i trenta Dunedain, compagni di Aragorn che arrivano dal Nord DOPO la battaglia, trasformati in trecento Elfi... e il povero Halbaràd trasformato da Ramingo in Elfo di Gran Burrone... e morto al Fosso di Helm anzichè nella battaglia sui campi del Pelennor...
Su una cosa devo contraddire Massimo: la diga c'era veramente, anche nel libro... ma furono gli Ent a farla, per creare il lago a monte di Isengard e travolgere con l'acqua le difese di Saruman, dato che la roccia di cui è fatta Orthanc, costruita millenni fa dai Numenoreani, è impossibile da distruggere persino per la forza degli Ent... perciò Barbalbero, visti inutili gli assalti alla torre, decide di allagare la vallata per riempire i pozzi di Saruman, distruggere le sue fornaci e impedirgli di scappare (
Le due torri, libro terzo, capitolo IX, "Relitti e alluvioni"). Di questo però nel film non c'è traccia, e sembra che la diga fosse già lì.
Nel complesso, credo che le luci superino le ombre: però qualche limatina qua e là, pur tenendo conto delle esigenze sceniche, non sarebbe stata male. Ad esempio, anche se non ci sono nel libro, posso accettare le scene di Gimli che racconta le abitudini della popolazione dei Nani (parole simili si trovano nelle Appendici): oppure i discorsi tra Arwen e Aragorn (anche se in realtà si svolsero molti anni prima a Lòrien, e Arwen aveva già deciso di rimanere con Aragorn e di accettare la mortalità, comunque fosse andata la guerra contro Sauron): questi espedienti sono accettabili, per adattare la storia alle esigenze del mezzo cinematografico... ma quelle cose di cui ho detto sopra, beh... sopratutto Faramir non mi è andato giù, neanche con una bella birra a fine proiezione...