Una birra a prova di "palloncino"

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CARMINE84
00mercoledì 14 settembre 2005 13:45
Adatta per chi guida, ma non analcolica
E’ buona, spumeggiante e soprattutto a prova di “palloncino”. E’ una nuova birra che, assicurano i produttori, è in regola con il codice della strada senza rinunciare a un gusto deciso e a un certo contenuto alcolico. Il suo nome è già un programma: si chiama “Drive Beer” e per il suo lancio che avverrà in ottobre, avrà come testimonial il pilota romano di Formula 1, Giancarlo Fisichella.


Lo slogan che la accompagna è “Con tanto gusto ma con alcol giusto”. Anche dopo aver bevuto due bottigliette da 33 cl, si potranno infatti superare i test contro l’etilismo previsti dalla legge. La Drive Beer nasce da due anni di lavoro e di ricerche ed è prodotta dopo interventi effettuati solo sulla fermentazione del malto e sulla selezione di luppoli pregiati. La particolarità innovativa del processo produttivo, unico e brevettato ha permesso il raggiungimento di un giusto equilibrio tra un gusto forte e un basso tasso alcolico: solo 2,5%. La Drive Beer è prodotta dalla “Morena” del gruppo Tarricone nello stabilimento di Baragiano (Potenza) rilevato nel 1998 dalla "Moretti" e riorganizzato utilizzando innovativi processi di produzione.

La Drive Beer si propone come una utile risposta che si aggiunge alle tante inuiziative rivolte ai giovani per evitare le stragi del sabato sera e per guidare senza correre rischi.

Cyrano
00mercoledì 14 settembre 2005 13:50
mah sono dubbioso..ma se capita l'assaggerò.



Ciaozzz
@Love@
00venerdì 30 settembre 2005 14:08
sono dubbiosa pure io ma se funzionasse sarebbe una buona idea...
666
00venerdì 30 settembre 2005 14:40
si fa presto a dire birra [SM=x39916]
odiolaradio
00sabato 1 ottobre 2005 12:32
2 gradi e mezzo e hanno intenzione di chiamarla birra ????? come fa a essere bella spumeggiante se hanno sviluppato così pochi gradi alcoolici?????? o allungano una birra normale da 4 gradi????

probabilmente usano un ceppo di lievito basso alcoligeno.... oppure un malto d'orzo con pochi zuccheri....ma queste due cose son solitamente indice di bassa qualità.. poi probabilmente mi sbaglio.

sarà un fiasco ovviamente anche perchè al consumatore medio interessa l'alcool e non la bontà ... se fosse per la qualità il tavernello venderebbe: nulla.. non lo compro nemmeno per cucinare...

Ciau
sun12
00domenica 2 ottobre 2005 20:32
Re:

Scritto da: odiolaradio 01/10/2005 12.32

sarà un fiasco ovviamente anche perchè al consumatore medio interessa l'alcool e non la bontà ... se fosse per la qualità il tavernello venderebbe: nulla.. non lo compro nemmeno per cucinare...

Ciau



se questo fosse vero, la dudemon e la tennents sarebbero leader incontrastate. cmq sono d' accordo sul fatto che se non è alcolica, tanto vale bersi qualcosa che di natura non è alcolico. cioè, diciamocela tutta, ma una birra analcolica (che poi esiste gia!!) CHE CAZZO DI BIRRA E' ??
odiolaradio
00domenica 2 ottobre 2005 23:59
Re: Re:

Scritto da: sun12 02/10/2005 20.32


se questo fosse vero, la dudemon e la tennents sarebbero leader incontrastate. cmq sono d' accordo sul fatto che se non è alcolica, tanto vale bersi qualcosa che di natura non è alcolico. cioè, diciamocela tutta, ma una birra analcolica (che poi esiste gia!!) CHE CAZZO DI BIRRA E' ??



Il consumatore medio di birra acquista: bottiglia da 66cl 5gradi alcoolici prezzo 80cent-1euro al supermercato... dato che tennets e dudemond appertengono ad una fascia di prezzo superiore non potranno mai essere i re delle venite.....anche la capacità della bottiglia non è per loro favorevole...
Per quel che riguarda i pub la tennets è tra le più apprezzate
ciau
Lanerossi
00lunedì 24 ottobre 2005 21:08
Sinceramente io non acquisto birra o vino (o altri alcoolici ancora) perchè "fanno grado", ma perchè apprezzo il gusto che hanno...
Così delle volte non gradisco affatto bere vino (per esempio quando sono molto assetato)...

Così, quando devo scegliere fra le birre, se è vero che in particolari occasioni preferisco quelle ad elevato contenuto alcoolico, è perchè ne apprezzo l'aroma intenso. Così delle altre mi piace il cosiddetto "radler", per il suo gusto delicato... E così via!
Altrimenti se ciò fosse vero avremmo vendite da record dell'alcool puro: non siamo tutti alcoolisti!
666
00lunedì 24 ottobre 2005 21:13
Ci sono birre ottime a 5°, basta lasciar perdere le birre da grande consumo.

X quello che mi riguarda la tennents è una birra mediocre
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