Lo scrivano sKyLe

Tu che per l'altrui pensier muovi,
colpito hai questa penna,
e versar inchiostro
per ispirazione ha la mano mea.
Lungi da te la follia,
di quell'amor confuso, ma nato,
che fin troppo bene conosco
il freddo acuto di certe lacrime...
sicuramente versate.
Ma lui solo è la vita
per colei che più non corrisponde,
e ciò che urla dentro, tace fuori...
Nella speranza di ciò che non osa.
Ma purtroppo è...
Oh, se l'amor si potesse vedere,
men'arduo sarebbe il compito meo
nel rivelar di quel cor gentile
ciò che al mondo si nega.
Ma una foresta incantata
l'amor sempre rimane,
che quest'inchiostro dipinger non può,
ma restano i sogni di colui...
Che in Amor spera.
Ed in nome dell'Amor, amico mio,
se fiaba non è ma davvero esiste,
possa tu domani perder nell'oblio
quegli occhi in cui oggi perdi la tua anima.
Al mondo però ricorda che...
Non un'unica donna possa esistere.
Vivi del momento...
Vivi del sentmento...
Vivi per te stesso...
Non pensare all'insuccesso.

[Addì 23.09.2003 by sKyLe ]
alcuni versi sono tratti da libri letti e ho voluto miscelarmi con alcuni miei per dedicare questa poesia ad un amico
La vita è un brivido che vola via ... è tutto un equilibrio sopra la follia!
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[Modificato da sKyLe 01/10/2003 0.56]

Mi piacerebbe esser con te
per non perdere
neanche una goccia
di felicità
che assaporo
quando guardo
il tuo dolce
viso d'angelo
che da solo
m'inebria il cuor.
Mi piacerebbe esser con te
per goder del tuo sorriso
che nel tempo più cupo
rende il ciel sereno
spingendomi ad agir
per risvegliar
il mio coraggio.
Mi piacerebbe esser con te
per accarezzar
i tuoi capelli morbidi
guardando
il chiaror dell'alba
che irradia luce,
come l'amor che
fa crescere
i nostri pensieri
per costruir la vita
che si apre
davanti a noi.

[Addì 29.09.2003 by sKyLe ]
letta su di un libro da autore anonimo (1966) e voluta come post per dedicarla
La vita è un brivido che vola via ... è tutto un equilibrio sopra la follia!
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[Modificato da sKyLe 01/10/2003 1.03]

Fantasia,
dolce compagna della mia solitudine.
Tu mi copri di un'ebrezza...
fantastica.
E in senno alle tue immagini...
velate e
silenziose:
dirti che conoscerti bene
sarà il passo dell'inizio.

[Addì 29.09.2003 by sKyLe ]
cocktail di versi miei e del tal anonimo veneziano, dedicata
La vita è un brivido che vola via ... è tutto un equilibrio sopra la follia!
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[Modificato da sKyLe 01/10/2003 1.05]

bellissime ..come sempre d'altronde

io resto senza parole alle volte

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Scritto da: |Alex| 30/09/2003 12.33
io resto senza parole alle volte

---

Forse è rimasto quel letto peccatore
nei ricordi oramai di noi due.
Quegli attimi di affanni e grida,
che riempivano la stanza...
e quella mano che cadeva sul cuscino:
nel cuore batte,
un forte amore che non c'è piu'!
Forse saranno stati gli attimi fuggenti...
Oppure quelle lacrime già perse...
E in un attimo capivi tutto.
E su di me come un serpente.
E quelle lacrime buttate lì per caso.
E nel cuore batte,
un forte amore che non c'è piu'!
Ma ritornare a dirmi dove sei...
Girarmi intorno e dirmi che ci sei:
ora solo nei miei mille pensieri.
Ma intanto un giorno,
passa sempre lentamente in fretta...
Senza mai capire il tempo.
Una nuvola attraversava il mio fiato,
ombre di rumori e fughe...
E poi lasciare quell'odore sul cuscino.
E baciarlo per ore,
prima che il tempo fermasse...
Quel tempo che ormai non c'è piu'.
Lasciarsi andare e dire dove sei...
Fermare il tempo...
Ma accorgermi che non ci sei!

[Addì 01.10.2003 by sKyLe ]

E vuoi lasciarmi così!?
Senza dire niente,
senza neanche un sorriso,
racchiudendoti solo nel tuo silenzio...
Un silenzio fatto di dolore.
E così mi lascerai,
quasi senza far rumore,
quasi senza lacrime,
ne parole...
Lasciando in me un vuoto,
un vuoto che tende sempre ad approfondirsi...
Tende a scavare dentro me.
Qui... nell'anima mia...
Un segno di dolore,
che non riesce nemmeno a sfogare,
ma resta qui!
Qui...
ad appannare leggermente i miei occhiali,
ad affannarmi il respiro,
a confondermi la mente.
Ma so che tutto divamperà...
Quasi come un fuoco, all'improvviso,
quando tu non ci sarai piu'!

[Addì 01.10.2003 by sKyLe ]
La vita è un brivido che vola via ... è tutto un equilibrio sopra la follia!
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[Modificato da sKyLe 01/10/2003 2.08]

E dipingilo d'azzurro questo sogno...
Non lasciarlo così... quasi spoglio.
Grigio senza vita, senza sogni...
Rivestilo di coraggio
e di tante speranze,
che gli diano la forza di lottare.
Prendilo tra le mani.
Guardalo con occhi di gioia.
Chiudilo a chiave,
in quel cassetto che si chiama cuore.
Poi donalo a me...
Lo custodirò io:
nel profondo del mio cuore!

[Addì 01.10.2003 by sKyLe ]

Ed il tempo intanto crea eroi
mentre il sole brucia ancora per i cazzi suoi
e la terra grassa e ricca frutta gelosie
e la scuola insegna poesie.
Ci si gioca il tempo dentro i bar
e si prega un Dio ricevendo i guai
tutto ciò è la vita amico e tu
lottando vai messaggero dei problemi tuoi.
Con le mani sporche di allegria
i bambini giocano coi sassi della via
ed i vecchi invecchiano davanti alla tivù
con la pipa ed uno scommettiamo in più.
Ed avanti ancora tra la nebbia e la follia
ed in tasca la democrazia
e alla gente povera rimanga l'onestà
a vantaggio di chi non ce l'ha
che comunque può comprarsela.
Ma restare pure calmi lì seduti al bar
con il vostro Dio, ed i vostri "piccoli guai"
No! non è successo niente la vostra casa è là
e nessuno ve la toccherà.

[® 1978 by Vasco Rossi]

Credi davvero
che sia sincero
quando ti parlo di me.
Credi davvero
che mi spoglio
di ogni orgoglio davanti a te.
Non credi di essere un po' ingenuo
non credi di essere rimasto un po' indietro
non ti fidare mai
non sono gli uomini a tradire
ma i loro guai
i loro guai
i loro guai
ma quali santi ed eroi!!!
Credi davvero che sia diverso
che io sia diverso da chiunque che
si trovasse un bel giorno
a dover scegliere tra lui e te.
Non c'è nessuno diverso
non c'è nessuno
che sorride quando ha perso
non ti fidare mai
non sono gli uomini a tradire
ma i loro guai
i loro guai
i loro guai
è una questione di guai
è una questione di guai
di guai, di guai, di guai!

[® 1982 by Vasco Rossi]

Jenny non vuol più parlare
non vuol più giocare
vorrebbe soltanto dormire
Jenny non vuol più capire
sbadiglia soltanto
non vuol più nemmeno mangiare
Jenny è stanca
Jenny vuole dormire
Jenny è stanca
Jenny vuole dormire
Jenny ha lasciato la gente
a guardarsi stupita
a cercar di capir cosa
Jenny non sente più niente
non sente le voci che il vento le porta
Jenny è stanca
Jenny vuole dormire
Jenny è stanca
Jenny vuole dormire
Io che l'ho vista piangere
di gioia e ridere
che più di lei la vita
credo mai nessuno amò
io non vi credo
lasciatela stare
voi non potete
Jenny non può più restare
portatela via
rovina il morale alla gente
Jenny sta bene
è lontano...la curano
forse potrà anche guarire un giorno
Jenny è pazza
c'è chi dice anche questo
Jenny è pazza
c'è chi dice anche questo
Jenny ha pagato per tutti
ha pagato per noi
che restiamo a guardarla ora
Jenny è soltanto un ricordo
qualcosa di amaro da spingere giù in fondo
Jenny è stanca
Jenny vuole dormire
Jenny è stanca
Jenny vuole dormire
Jenny è stanca
Jenny vuole dormire

[® 1978 by Vasco Rossi]

Sally cammina per la strada senza nemmeno....
.... guardare per terra
Sally è una donna che non ha più
voglia
.... di fare la guerra
Sally ha patito troppo
Sally ha già visto che cosa....
"ti può crollare addosso"!
Sally è già stata "punita"...
per ogni sua distrazione o debolezza...
per ogni "candida carezza"...
"data" per non sentire.... l'amarezza!
Senti che fuori piove
senti che bel rumore...
Sally cammina per la strada sicura
senza pensare a niente!
.... ormai guarda la gente
con aria indifferente...
.... sono lontani quei "momenti"...
quando "uno sguardo" provocava "turbamenti"...
quando la vita era più facile...
e si potevano mangiare anche le fragole....
perché la vita è un brivido che
vola via
è tutt'un equilibrio sopra la follia....
...... sopra la follia!
Senti che fuori piove
senti che bel rumore...
Ma forse Sally è proprio questo il
senso... il senso...
del tuo "vagare"...
forse davvero ci si deve sentire....
alla fine.... un Po' male!....
Forse alla fine di questa "triste storia"
qualcuno troverà il coraggio
per affrontare "i sensi di colpa"...
e Cancellarli da questo "viaggio"....
per vivere davvero ogni momento.....
con ogni suo "turbamento"!....
e come se fosse l'ultimo!
Sally cammina per la strada... "leggera"...
ormai è sera...
"si accendono le luci dei lampioni"...
"tutta la gente corre a casa davanti alle
televisioni"...
ed un pensiero le passa per la testa
"forse la vita non è stata tutta persa"...
forse qualcosa "s'è salvato"!!...
forse davvero!... non è stato "poi tutto sbagliato"!
"forse era giusto così!?!"....
...... eheheheh!......
forse ma forse ma sì....
Cosa vuoi che ti dica io
senti che bel rumore...

[® 1995 by Vasco Rossi]

Il sole è lì... in fondo:
l'orizzonte denota il suo tramontando.
Il sole è lì... in fondo:
l'orizzonte denota il sopraggiungere della notte.
Un altro giorno è passato,
un altro giorno è terminato.
Le luci della città,
accolgono la notte che si avvicina.
I pensieri si rilassano,
le menti volteggiano spensierate,
il corpo si abbandona a se stesso,
l'uomo respira nella sua umile dimora.
Cosa piu' gradevole,
sedersi al tavolo...
o tuffarsi nella poltrona preferita.
Si quell'ammasso di pelle,
consumata che dona un relax confortante.
Nell'aria la dolce musica:
Vasco Rossi, Queen, Santana...
Voi eroi degli altoparlanti,
donate la quiete dopo 8 ore interminabili
di proprio dovere,
immersi nella routine lavorativa.
Buona Sera Ragazzo!
Buona Cena Uomo!

[Addì 13.10.2003 by sKyLe ]

Odo il pianto di un bambino!?
No! E' solo il brontolìo del mio pancino.
Cosa fare, cosa non fare:
beh... si va a mangiare.
Affannose scale mentre si pensa,
alla foga di raggiungere la mensa.
Fermo! No... accidenti,
i miei ticket non sono presenti.
Torna indietro e prendi l'ascensore,
vai su al 4° piano dal collega senatore.
Collega tu che fai?
Lo vedo... ma di lavorar non smetti mai?
Non ho ticket per la mensa,
si va in centro o in Malpensa?
Ma perchè la!? No! Aspetta!
Uffa non è giusto...
Si finisce sempre alle solite macchinette:
dove non c'è gusto.
BLEAH!
STUNCH!

[Addì 14.10.2003 by sKyLe ]
La vita è un brivido che vola via ... è tutto un equilibrio sopra la follia!
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[Modificato da sKyLe 14/10/2003 13.47]

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Scritto da: sKyLe 14/10/2003 13.47
Odo il pianto di un bambino!?
No! E' solo il brontolìo del mio pancino.
Cosa fare, cosa non fare:
beh... si va a mangiare.
Affannose scale mentre si pensa,
alla foga di raggiungere la mensa.
Fermo! No... accidenti,
i miei ticket non sono presenti.
Torna indietro e prendi l'ascensore,
vai su al 4° piano dal collega senatore.
Collega tu che fai?
Lo vedo... ma di lavorar non smetti mai?
Non ho ticket per la mensa,
si va in centro o in Malpensa?
Ma perchè la!? No! Aspetta!
Uffa non è giusto...
Si finisce sempre alle solite macchinette:
dove non c'è gusto.
BLEAH!
STUNCH!

[Addì 14.10.2003 by sKyLe ]

[Modificato da sKyLe 14/10/2003 13.47]

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bellissima

Notte infame che non mi lasci dormire,
cosa pretendi dal mio corpo stanco?
Mille pensieri affollano la mia mente,
mille ricordi ritornano a me.
Avvolto sotto le coperte,
cerco qualsiasi posizione
per raggiungere il sonno.
Ma cosa non riesce ad ottenerlo?
Capace di tenermi sveglio,
la mia testa è impegnata a pensare.
Pensieri che non lasciano spazio
per trovare quel sonno...
Un sonno che deve lasciar riposare.
Pensieri che spaziano negli anni,
pensieri che si raccolgono in giorni,
pensieri che... ricordano il bello e il cattivo tempo,
di una vita che vive e lascia i segni
di esperienze molteplici.
Cosa piu' gradita in questo attimo,
trovare la calma e batter ciglia,
per chiudere occhio.
Occhi stanchi e vogliosi di dormire.
Notte infame: congelami la mente.
Notte infame: riscaldami i sogni.

[Addì 20.10.2003 by sKyLe ]

Cosa aspettare se il domani nulla ti da?
Il domani è incolore
Il domani non è scritto
Il domani è presente
quando tu lo scrivi.
Se la penna che maneggi
è quella giusta...
potrai capire il domani
come si presenterà.
Come fare a capire cosa sia giusto?
Beh quello che fai non deve
mai esser messo in discussione.
Le tue decisioni,
il tuo da fare,
le tue voglie,
i tuoi sorrisi:
frutto dei tuoi desideri.
Ciò che facciamo
è sempre segno del destino.
Un destino che costruiamo noi,
con le nostre azioni.
Abbi cura di te,
homo erectus.

[Addì 21.10.2003 by sKyLe ]

Questi ultimi giorni d'angoscia:
trascorrono lenti.
Tutto mi sembra un via vai:
d'immagini,
di suoni,
di sensazioni.
Mi sento male,
eppure comincio a vivere.
Mi domando per quanto tempo ancora:
riuscirò a resistere
e a volermi un pò di bene.
Sento che mi sto spegnendo,
anche se qualcuno,
l'uomo ingrato,
ha deciso di farlo.
L'uomo che sentenzia una giustizia, corrotta.
L'uomo che superbamente decide, l'errato.
L'uomo che sfida il Divino Signore, giudicando.
Non ho piu' fiato,
per urlare il mio dolore.
Il buio è sceso ormai,
invadendomi l'anima.
Ora so di dover morire.
So che presto raggiungerò un mondo...
Dove non avrò piu' bisogno di piangere.
So che presto raggiungerò un mondo...
Dove non sarò piu' giudicato meschinamente.
So che presto raggiungerò un mondo...
Dove non avrò piu' bisogno di convivere:
con la paura della solitudine.
In mezzo a tutte queste sofferenze,
una speranza è ancora viva...
Nel mio cuore:
la speranza e la certezza
di non essere vissuti invano.
Il mio unico primogenito, saprà:
Suo padre non ha peccato di questo mondo.
E' questo mondo infame,
ad aver peccato per lui.

[Addì 04.11.2003 by sKyLe ]

Di passaggio ogni mattina:
un giornale, un sorriso e poi via...
La fede biancoverde
e gli sfottò per chi amava
un'altra bandiera.
Sotto i Platani è il solito via vai.
Un giornale, un caffè
e chi non si ferma mai.
Ma un dì...
Nel bel mezzo d'Autunno,
con il cielo in subuglio,
te ne andasti via.
Un'ombra sul tuo sorriso:
dava alito alla mia malinconia.
Sotto i Platani è il solito via vai...
Invece, ora, tu che ci sei:
Non Lasciarmi Mai!

[Addì 10.11.2003 by sKyLe ]