00 20/09/2004 09:46
bestion credimi non vuole essere una critica ma ritengo che usare un forum, che ritengo un punto di dialogo, partendo dal presupposto che si evince dal tuo post in cui ti fai latore di una verità assoluta inconfutabile sia molto poco costruttivo.
Non ho certamente la presunzione di farti rivedere le tue idee ma se in un discorso tu eserdisci con un "molto enfatizzato": è come dico io voi che la pensate diversamente siete saccenti, miscredenti, materialisti, brutti, puzzoni e cattivi; che dialogo pretendi di avere?
E' evidente che tu ti ritenga credente, credente in una chiesa che non è chiaramente quella predicata alle origini. I "santi" sono istituiti dall'uomo e non da dio, come si può credere a questa istituzione? Senza andare troppo lontano al medioevo come han fatto alcuni, basta rivedere la santificazione del fondatore dell'opus dei che è stagnata per anni e ha avuto una corsia privilegiata da quando questa associazione ha salvato lo IOR 20 anni fa.
Ora questo può far capire a tutti quanto la santificazione sia un discorso che col lato spirituale ha ben poco a che fare. Detto questo il non verificarsi di alcuni fenomeni "di tradizione" porterebbe a un danno economico/sociale per la chiesa, quante crisi mistiche ci sarebbero se il miracolo di s. gennaro un anno non avvenisse? quanta presa su chi ci crede perderebbe la chiesa?
Io non stò disquisendo sull'avvenimento, avviene agli occhi di tutti, è sulla genuinità dell'avvenimento che ho dubbi, dubbi che credo nessuno abbia prove tangibili per fugare.

nb. la religione, i dogmi, le credenze nella mia personale opinione non rientrano nelle prove tangibili.