credo sia abitudine di molti genitori essere convinti di saperne un po' di tutto; soprattutto riguardo la cucina...
Mia madre, è tornata oggi da Verona dove è stata invitata ad un "press meeting" per la presentazione del
"samoter"; una delle più importanti fiere del settorie minerario al mondo.
naturalmente la fiera ha riservato agli ospiti un trattamento regale, viaggio spesato e quant'altro necessario a far stare da re i propri ospiti.
in questo clima di familiarità, hanno condotto i giornalisti in una azienda vinicola del luogo, dove hanno potuto degustare la produzione del luogo.
Ora, a mia madre questo "vinello artigianale" è piaciuto un sacco, e arrivando in stazione ha cominciato a decantarmene le lodi: "è proprio buono, è proprio vero che non è il nome o la marca a classificare un vino, ecc. ecc."
Preso da insana curiosita etilica, ho aperto il pacco dono a lei fatto dai propietari dell'azienda, per vedere se conoscevo questo "vinello artigianale" e magari segnarmi il nome per comprarlo...
...ed ecco, che all'aprire la scatola vedo campeggiare davanti a me la scritta "
amarone di Valpolicella"
che dire, ho laprova che mia madre di vino non capisce nulla, ma soprattutto ho a casa 2 bottiglie di nettare degli dei