Lardo di Colonnata.

Fritto nel burro.


Che bono!!!





Ciaozzz

Te c'hai i globuli rossi che fanno lo slalom nelle arterie come Rocca al Sestriere.

crudo su pane nero tiepido è molto meglio

ahahah maddai figurati se magno quella roba lì
non friggo nulla io..semmai uso solo un po' di olio crudo

poi il lardo manco me piace.


Ciaozzz

e non sai cosa ti perdi...

fresco, roseo, tagliato sottile sottile, con una fetta di pane o lo gnocco fritto, una spolveratina di pepe macinato fresco...

delissssssssssssssssssiaaaaaaaaa

e non sai cosa ti perdi...

fresco, roseo, tagliato sottile sottile, con una fetta di pane o lo gnocco fritto, una spolveratina di pepe macinato fresco...

delissssssssssssssssssiaaaaaaaaa

ma l'ho mangiato una volta... tagliato abbastanza fino.. poco..perchè non mi piace..boh..che ce devo fà



Ciaozzz

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Scritto da: Gugovaz 27/02/2006 18.09
crudo su pane nero tiepido è molto meglio

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e un cucchiaino di miele di castagno

Oh, ma è molto ricercato questo signor ladro di Colonnata! Chissà se lo beccano i carabinieri di Colonnata che gli fanno.

quotone a Gugo, su un crostino caldo è delizioso

odddioooooo bonooooooooooo avvolto nei gamerettiiii belli carli e poi saltato rurro in padella o su un pezzo di pane appena tolto dal fornooooooo

oddiooo mo muoio di fame!

notte gente vado a veder cosa c'è nel frigo

L'ho mangiato a Carrara o giù di li non ricordo il paese esatto....proprio su dove ci sono le cave....mazza che bono!!

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Scritto da: P@tty66 28/02/2006 9.51
L'ho mangiato a Carrara o giù di li non ricordo il paese esatto....proprio su dove ci sono le cave....mazza che bono!!

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Quello era il marmo!

e fanno anche il lardo li

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Scritto da: P@tty66 28/02/2006 10.15
e fanno anche il lardo li

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Per me ti han dato il marmo. Magari era tagliato fine fine e non si sentiva la differenza.

[Modificato da Finestraio 28/02/2006 10.42]

patty ha ragione!!

informatevi va
Da Colonnata frazione montana del Comune di Carrara (MS), patria per eccellenza del marmo, nasce questo particolare ed esclusivo prodotto, frutto di antica tradizione e secolare esperienza; considerato fino ad epoca recente il companatico "povero" dei cavatori che lo affettavano sottilmente per metterlo nelle pagnotte accompagnato con pomodoro. Fette di Lardo lavorate in modo particolare, si pongono in una vasca scavata in un blocco di marmo, detta " conca" su uno strato di sale marino naturale in grani, pepe nero macinato, aglio fresco sbucciato, rosmarino e salvia, chiusa con una lastra di marmo dove rimane almeno sei mesi per la stagionatura. Solo con questo sistema di lavorazione, che giustifica la rarità del prodotto, si ottiene il vero "Lardo di Colonnata". Si presenta bianco quasi rosato, talvolta con una striscia di colore rosa intenso che ne insaporisce il gusto.

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Scritto da: Cyrano 27/02/2006 17.53
Fritto nel burro.


Che bono!!!





Ciaozzz

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fritto nel burro....


crudo, tagliato sottile, su crostini caldi ...divino

battuto con aromi vari messo su crostini caldi...ancor più divino