MELBOURNE (Australia), 26 gennaio 2007 - Tra Roger Federer e il decimo Slam c'è di mezzo soltanto Fernando Gonzalez. Il cileno ha ottenuto il diritto di giocare la sua prima finale importante della carriera battendo in tre set il tedesco Tommy Haas. Il 26enne di Santiago del Cile ha giocato un match ad altissimo livello, sicuramente il migliore della carriera, pareggiando in qualità quello che ieri era riuscito a fare Roger Federer contro Andy Roddick. Gonzalez ha iniziato il match mettendo a segno 11 punti consecutivi e in tutta la prima frazione, vinta per 6-1 in appena 28 minuti, non ha commesso neppure un errore gratuito. Nel secondo Haas ha tentato più volte di alzare il ritmo, ma non è mai riuscito ad arrivare alla palla break e si è dovuto inchinare per 6-3. Il terzo è stato la fotocopia esatta del primo set, Gonzalez, numero 9 del mondo, non ha commesso errori gratuiti chiudendo la partita dopo 91 minuti esatti per 6-1 6-3 6-1. Due semifinali dunque dominate in modo assoluto dai rispettivi vincitori, che hanno lasciato per strada appena 11 game, 6 donati da Federer e Roddick e 5 da Gonzalez ad Haas. Soltanto un torneo dello Slam, nell'era Open, ha avuto due semifinali più severe e veloci di quelle giocate quest'anno a Melbourne; al Roland Garros del 1978 Bjorn Borg concesse appena un gioco a Corrado Barazzutti e Guillermo Vilas soltanto otto a Dick Stockton. Federer è il logico favorito della finale; nei 9 scontri diretti lo svizzero ha sempre vinto. Il cileno è riuscito a strappare a Federer appena due set, uno sulla terra di Monaco nel 2005 (6-2 6-7 6-4) e uno sul cemento di Toronto durante la scorsa estate (6-1 5-7 6-3). Domani finale femminile tra Maria Sharapova e Serena Williams. Il pronostico è favorevole alla siberiana che potrebbe aggiudicarsi il secondo slam consecutivo dopo la vittoria di Flushing Meadows dello scorso settembre.