NEW YORK - la Mattel, il colosso americano dei giocattoli ha deciso oggi di ritirare, con modalità e tempi diversi, quasi 18,6 milioni di pezzi, tra cui un gran numero di bambolotti prodotti in Cina, a causa delle vernici con lati livelli di piombo, inclusi i picoli magneti pericolosi se ingoiati. Un primo pacchetto riguarda la jeep 'Sarge', uno dei personaggi del cartone animato 'Cars': si tratta di 436mila pezzi, di cui 253mila negli Stati Uniti e 183mila nel resto del mondo. Un secondo pacchetto ammonta a 18,2 milioni di pezzi (9,5 milioni negli Usa), la maggioranza dei quali non è più nella disponibilità retail, precisa la società.
Si tratta di una lunga operazione iniziata nel novembre scorso con un primo ritiro di otto tipi di giocattoli. Sono giocattoli muniti di magnete, che si staccava troppo facilmente diventando pericolosi se ingeriti da un bambino, potendo provocare, come è successo in almeno tre casi, una perforazione nello stomaco. Tra questi ci sono oltre 7 milioni di bambolotti con accessori, tra cui diverse versioni con le popolari bamboline Polly Pocket, alcuni tipi di Batman (345mila pezzi in tutto), di Barbie (683mila pezzi) e del cagnolino del Doggie Daycare set (1 milione di pezzi).
"Il nostro obiettivo - ha spiegato in un'intervista Bob Eckert, numero uno dei colosso mondiale dei giocattoli - è fare prodotti che abbiano requisiti di assoluta sicurezza con rigorose procedure di controllo in termini di rafforzamento su standard di qualità e sicurezza. La nostra preoccupazione, non appena venuti a conoscenza della mancanza dei requisiti necessari, è stata quella di attuare efficaci iniziative per correggere e risolvere i problemi di sicurezza".
Nancy York, presidente della Product Safety Commission (l'agenzia federale che sovrintende sulla sicurezza dei prodotti) ha spiegato in una conferenza stampa che finora non c'é stato alcun tipo di incidente o problema per la salute. L'iniziativa, la seconda del suo genere in una settimana, giunge a poche ore dal suicidio del proprietario di una fabbrica cinese al centro del primo provvedimento di ritiro di giocattoli. Si tratta del provvedimento più consistente per la Mattel dal 1998, quando ritirò 10 milioni di veicoli Power Wheels prodotti da Fisher-Price. I giocattoli in oggetto sono stati prodotti da Early Light Industrial, uno dei fornitori di Mattel in Cina, che ha subappaltato la verniciatura di alcune parti a un altro fornitore cinese, Hong Li Da, che ha violato gli standard e i requisiti di sicurezza imposti da Mattel.