00 02/02/2008 18:02
che dirti, la storiella non è mia ma di un certo Piergiorgio Odifreddi, letta su un suo notissimo libro di religione e scienza, ovvio che si riferiva ad un dio assoluto in un mondo dalla verità dogmatica e assoluta.
Ovvio che il non credere potrebbe essere riferito anche nel credere nel dio sbagliato, anche se è logico che è meglio credere, molto meglio.

L'imperatore Costantino che non digeriva la festa del Sole del 25 dicembre proprio sotto natale che si festeggiava il 6 gennaio, era il 400 d.c. quel rosicone dell'imperatore Costantino ha spostato il natale al 25 dicembre e ha detto:"bhe... il 6 gennaio sono arrivati i re magi daiii.."
Poi la coca cola ha vestito santa klaus, anzi.. prima Martin Lutero aveva detto che i peccati non potevano essere assolti con prestazioni sessuali come era di moda allora...

Ma non è meglio illudersi della magia del natale invece che dire che un giorno come un altro?
Non è meglio pregare per il parente all'ospedale che dire:"come va va, non posso fare niente"?
Non è meglio credere che dopo la morte ci sia il paradiso che il nulla?

Credere [SM=x39851]

E se credi nel dio sbagliato.. ne valeva la pena di rischiare [SM=x39854]
Ciao [SM=x39851]



Pierfrancesco