Presa a manganellate al G8 di Genova, sarà risarcita con 24.300 euro dallo Stato.

GENOVA (5 luglio) - Picchiata ferocemente al G8 di Genova del luglio 2001, sarà risarcita con 24.300 euro dallo Stato per danni biologici ed esistenziali. Rita Sieni, questo il nome della donna, 44 anni di Pinerolo (Torino), durante il vertice degli 8 grandi di 6 anni fa nel capoluogo ligure venne gravemente ferita nel corso di ripetuti pestaggi da parte dei poliziotti. La donna riportò la frattura di una mandibola, trauma cranico e lesioni varie in tutto il corpo.

A stabilire il risarcimento, come scrivono oggi alcuni quotidiani genovesi, è stato nei giorni scorsi il giudice civile Angela Latella. Del pagamento dei danni alla donna si dovrà far carico il ministero dell'Interno. L'episodio in cui Rita Sieni subì la violenza dei poliziotti si verificò il 21 luglio del 2001 davanti a Punta Vagno, in corso Italia, quando alcuni agenti si misero all'inseguimento di un gruppo pacifico il «Coordinamento pinerolese contro il G8», di cui anche lei faceva parte, cominciando a picchiare tutti i manifestanti indistintamente e a lanciare lacrimogeni.

Secondo il racconto di alcuni testi, Rita Sieni, presa dal panico, per fuggire dal fumo e dalla furia degli agenti che cercavano i black bloc tra la folla, cominciò a scappare insieme ad altre persone. La donna venne però raggiunta dai poliziotti e presa a manganellate. Le venne anche spruzzato in faccia un liquido urticante che la rese cieca per alcuni minuti.

Nelle scorse settimane Michelangelo Fournier, all'epoca del G8 di Genova vicequestore aggiunto del primo reparto mobile di Roma comandato da Vincenzo Canterini, ha raccontato nuovi dettagli sul sanguinoso pestaggio della polizia alla scuola Diaz per cui oggi è indagato insieme ada altri poliziotti. «Arrivato al primo piano dell'istituto - ha detto - ho trovato in atto delle colluttazioni. Quattro poliziotti, due con cintura bianca e gli altri in borghese stavano infierendo su manifestanti inermi a terra. Sembrava una macelleria messicana».




farei pagare gli sbirri picchiatori altro che lo stato

cazzo, ma lo stato di diritto non esiste? e le forze del disordine dovrebbero rappresentare la legge? ma qui ci vuole un atto di forza, altro che processi..

Ma fottetevi tutti, và.. che me ne vado in esilio volontario in un'isola sperduta del pacifico...!

E menomale che i carabinieri sono tutti con la panza fino alle ginocchia, a rompersi i coglioni davanti al computer, e se vai a fare una denuncia fanno il terzo grado a te, anziché andare a beccare i delinquenti!

Oppure quando gli gira si mettono a sequestrare ciclomotori ad adolescenti senza casco, anziché andare in giro per preservare l'ordine pubblico! Nella mia zona da circa tre anni avvengono ripetutamente furti nelle campagne di gente onesta che con sacrifici si è costruita una casa, la stessa banda, le stesse modalità, lo stesso casino (hanno anche il tempo di fermarsi per mangiare, i farabutti!!!).. mai che un cakkio di carabiniere si degnasse di andarsene in giro a sorvegliare la zona!

E io dovrei pagare le tasse per ingrassare queste inutilità? Preferisco evaderle..

zebracom, 05/07/2007 23.41:

---

E menomale che i carabinieri sono tutti con la panza fino alle ginocchia, a rompersi i coglioni davanti al computer, e se vai a fare una denuncia fanno il terzo grado a te, anziché andare a beccare i delinquenti!

Oppure quando gli gira si mettono a sequestrare ciclomotori ad adolescenti senza casco, anziché andare in giro per preservare l'ordine pubblico! Nella mia zona da circa tre anni avvengono ripetutamente furti nelle campagne di gente onesta che con sacrifici si è costruita una casa, la stessa banda, le stesse modalità, lo stesso casino (hanno anche il tempo di fermarsi per mangiare, i farabutti!!!).. mai che un cakkio di carabiniere si degnasse di andarsene in giro a sorvegliare la zona!

E io dovrei pagare le tasse per ingrassare queste inutilità? Preferisco evaderle..

---

che ti devo dire, quando hanno sippato mia madre x poco nn andava in galera lei al posto del ladro.

gli sbirri forti con i deboli, deboli con i forti

G8, "Speriamo muoiano tutti"
Al processo le telefonate della polizia



"Speriamo che muoiano tutti". E' una delle frasi riferite ai manifestanti del G8 di Genova, pronunciate dai poliziotti in servizio e intercettate al telefono. I nastri registrati di queste conversazioni, che dimostrerebbero il clima di tensione interno alle forze dell'ordine in quelle ore, stanno per essere depositate al processo di Genova dai legali dei giovani picchiati alla scuola Diaz e nei disordini del G8.

Erano trascorse poche ore dalla morte di Carlo Giuliani in piazza Alimonta a Genova. In quei momenti, come testimoniano le telefonate tra i poliziotti in servizio, il clima era assai teso. C'è un agente che, riferendosi alla morte di Giuliani, si augura che i "manifestanti muoiano tutti" e dice a un collega : "1-0 per noi!". Un altro, riferendosi ai giovani manifestanti, li definisce "zecche del c...".

Ma a colpire è anche il clima teso e poco ordinato che domina le telefonate tra poliziotti nella sera dell'assalto alla Diaz. Ci sono funzionari che si scaldano per la mancanza di coordinamento. Qualcuno non riesce più nemmeno a contare quanti giovani siano stati trasferiti nella caserma di Bolzaneto, quanti pullman siano stati utilizzati. Altri poliziotti dimostrano uno stato di stress molto elevato: "Non connetto più. Sono dissociato davvero", dice un altro. "Non è una bella cosa quella che abbiamo fatto", afferma un agente, riferendosi agli scontri alla Diaz. E infine la conversazione che dimostra un fatto già noto da tempo alla Procura: la preparazione delle molotov da parte della polizia e poi il finto rinvenimento nella scuola Diaz. Un dirigente della Digos dice ad un collega: "Le bottiglie molotov non lasciatele qui". tgcom







se devo scendere al loro livello nn sono 1 a 0 ma 1 a 19

zebracom, 05/07/2007 23.41:

---

E menomale che i carabinieri sono tutti con la panza fino alle ginocchia, a rompersi i coglioni davanti al computer, e se vai a fare una denuncia fanno il terzo grado a te, anziché andare a beccare i delinquenti!

Oppure quando gli gira si mettono a sequestrare ciclomotori ad adolescenti senza casco, anziché andare in giro per preservare l'ordine pubblico! Nella mia zona da circa tre anni avvengono ripetutamente furti nelle campagne di gente onesta che con sacrifici si è costruita una casa, la stessa banda, le stesse modalità, lo stesso casino (hanno anche il tempo di fermarsi per mangiare, i farabutti!!!).. mai che un cakkio di carabiniere si degnasse di andarsene in giro a sorvegliare la zona!

E io dovrei pagare le tasse per ingrassare queste inutilità? Preferisco evaderle..

---

sotto casa mia la notte c'è la ronda della pula o dei carabba. e ne son contento. mi fermano spesso e volentieri perchè torno tardi. ma finisce lì con un tranquillo controllo di patente e libretto.
certo che se fanno un furto in appartamento non è che possono stare in più posti contemporaneamente. si fermano dove notano qualcosa. il ladruncolo d'appartamento, specie in città, è difficile da pescare. molto più facile è individuare chi cerca di rubare un'auto o il famoso ragazzetto senza casco. e ci mancherebbe che non li fermino.

è un discorso spinoso questo...diffiicle prenderne parte...da un lato la polizia e le forze dell'ordine hanno le mani legate con tutti sti diritti che spesso vengono abusati..spesso arretsano marocchini spacciatori che scono dopo na settimana.. e dall'altra abbiamo faccinorosi in cerca di false ideologie..e gente che ci marcia..certo che pestare una donna è un atto deplorevole sia per un uomo normale che per un polizziotto...