Fotografia digitale o analogica?

maxpi3, 19/07/2007 17.02:

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Io ritengo che la fotografia (che abbiano detto più di una volta) significa "scrivere con la luce" sia qualcosa che debba permettere di esprimere un concetto, un qualcosa di nostro, oltreché ad immortalare dei bei momenti.
Per questa ragione la dove una volta non si poteva arrivare con le strumentazioni oggi ci è permesso arrivarci con il digitale, con la grafica.
Per questa ragione perchè non usare il progresso tecnologico per dar spazio all'immaginazione e alla fantasia?

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-Sandro-, 07/08/2007 11.13:

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perchè si svilisce "l'arte" dello scatto... si perde un pò di ricerca al momento dello scatto sapendo poi che ci sono i software che aggiustano.

per capirci... così son buoni tutti, il che non è necessariamente un male... ma ripeto, non parliamo più di Fotografia

infatti manca un'opzione al sondaggio

"digitale ma non postproduco"

IMHO chiaramente

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maxpi3, 07/08/2007 11.25:

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Ma non è vero secondo me perchè l'arte della fotografia ha subito un grande processo nel corso degli anni proprio grazie alle nuove tecnologie.

Il motivo per cui mi batto tanto sul fatto di conoscere la tecnica è proprio quello indicato da te. La differenza tra il professionista e il dilettante è che se al primo metti in mano una polaroid o una reflex analogica ti tira fuori dei bei scatti comunque.
Nonostante ciò però sono convinto che nella realizzazione dei "propri" lavori e progetti non sia una "gara" a chi è più bravo tecnicamente, anche se questo aiuta.
Ognuno i suoi progetti li realizza come vuole, per quel che riguarda i lavori commissionati il discorso è diverso, ma dipende sempre da cio che chiede il cliente.

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-Sandro-, 07/08/2007 11.32:

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se poi consideri che, come una volta, lo stampatore fa il 50% del risultato finale... sullo schermo sono tutte bellissime quelle scattate bene, poi sta al laboratorio svilupparle come si deve, posto che si sviluppino (sempre meno)
(tra l'altro mi pare che tu appartieni più alla prima categoria)

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-Sandro-, 07/08/2007 11.42:

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vedo che usi Canon... ti interessano un paio di obbiettivi?

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=1273280

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-Sandro-, 07/08/2007 11.13:

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perchè si svilisce "l'arte" dello scatto... si perde un pò di ricerca al momento dello scatto sapendo poi che ci sono i software che aggiustano.

per capirci... così son buoni tutti, il che non è necessariamente un male... ma ripeto, non parliamo più di Fotografia

infatti manca un'opzione al sondaggio

"digitale ma non postproduco"

IMHO chiaramente

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Aaron80PV, 07/08/2007 12.02:

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...hai mai visto una foto penosa diventare un capolavoro grazie alla post-produzione? Io mai...

...prendere una macchina digitale e stampare le foto direttamente come vengono memorizzate sulla scheda è quanto di più limitante ci possa essere, praticamente come scattare con una usa e getta...
...con una qualunque macchina a pellicola parte di quello che si fa in post-produzione lo si fa al momento della scelta della pellicola: voglio scattare una macro con colori vivacissimi, carico una Velvia... un ritratto che mi esalti i toni dell'incarnato? Metto una Porta... una paesaggio dai toni estremamente pastellati? Uso una Sensia... un bel reportage in una città? Compro una Provia...
...con la digitale come le riproduci le curve tipiche delle varie pellicole? La riproduzione colori? Con 2 settaggi in croce quali "contrasto" e "saturazione" da impostare da -3 a +3? Naaa... l'unico modo per avere risultati analoghi è la post-produzione, curve e livelli sono passaggi fondamentali per avere buoni risultati, o per lo meno, per arrivare a quello che generalmente si ha in mente che difficilmente corrisponde alla risposta piatta e lineare dei sensori... su alcune macchine di possono caricare delle curve fatte dall'utente ma questa è comunque post-produzione fatta a priori...

...vogliamo parlare poi della camera oscura e della stampa? Stampare direttamente quello che esce dalla macchina equivale a portare i rullini a stampare nei vari "le tue foto in 20 minuti"... se invece si ha bene in mente quello che si vuole ottenere allora ci vuole una certa padronanza del processo... ho un documentario su Natchwey dove ad un certo punto mostra la stampa di questa foto una volta tornato da reportage:

http://www.jamesnachtwey.com/jn/images/JN0024CHIN_GA.jpg

...bene, l'ha fatta ristampare 4 o 5 volte al suo stampatore perchè le mascherature fossero applicate in modo da avere le ombre corrette come lui voleva... si vedeva pure il processo di mascheramento in camera oscura... questo è forse il più grande reportagista ancora in vita, scatta esclusivamente su pellicola, aggiusta selettivamente le ombre durante la stampa, uno dei più grandi fotografi al mondo e pensate che se scattasse in digitale non userebbe gli strumenti per bruciare e mascherare?

...oggi la pellicola sopravvive quasi esclusivamente nell'ambito del bianco e nero... chi scatta bianco e nero a livelli appena oltre "chi prova una pellicola bianco e nero per il gusto di vedere come venogno le foto in bianco e nero" sviluppa personalmente i negativi in camera oscura... quanti accorgimenti vengono applicati per ottenere i risultati voluti? Allungare il tempo dei bagni, usare acidi differenti... ed uno che scatta in digitale e vuole ottenere un bianco e nero decente dovrebbe trincerarsi orgoglioso dietro ad un "non post-produco per principio" perchè altrimenti le foto verrebbero falsate? In camera oscura ed in stampa cosa si farebbe di diverso? La foto sulla scheda di memoria è come un rullino non ancora sviluppato, che fortunatamente non viene nemmeno visto... crederla "finita" è come rivolgersi al minilab più scrauso del mondo illudendosi di ottenere esattamente quello che si voleva al momento dello scatto...

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ottonedesign, 07/08/2007 12.27:

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io faccio entrambi... dipende dal momento...

è naturale che se sono le foto della festa di 18 anni uso la digitale..

se voglio fare una foto perchè in quel punto della parete ci andrebbe una bel quadro prendo la zenith o la praktica

ma di solito prendo uan foto fatta come è fatta e se mi piace la ingrandisco...

quelli in BN le stampo io a casa quando ne sento la necessità


ps: sandro... è opportuno fotografare a colori e poi trasformarla in bianco e nero semplicemente per una migliore profondità di sfumature...

pps: poi comeogni arte ognuno è padrone della sua... e non è certa no?

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-Sandro-, 07/08/2007 12.14:

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sarà poi che sono un'ex fotoamatore di 42 anni ma sono legato alla convinzione che la foto la fa in buona parte l'ottica...

le migliori anni fa le ho fatte con una Contax con ottica Zeiss che non so perchè ma per qualche malsano motivo ho venduto...

ora ho preso una Lumix solo per l'ottica Leica... il resto quasi non l'ho neppure guardato

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Aaron80PV, 07/08/2007 12.44:

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...anch'io ora uso Zeis adattati sulla digitale... però con la Contax usavi le pellicole che il fotografo regala quando porti a sviluppare o sceglievi quelle che volevi?

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-Sandro-, 07/08/2007 12.10:

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ho visto delle belle foto diventare stupende grazie alla postproduzione, soprattutto le still life

quello che dici è comunque corretto e sono d'accordo...
siccome le foto che più ricerco, quando lo faccio, sono i volti "rubati" e non le foto studio, non faccio un grande utilizzo di post produzione... il che non vuol dire che ogni tanto non faccia anche io qualche ritocchino


ps se voglio fare un bianco e nero... lo imposto sulla macchina

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