Faccine,Smilies,Emoticon
Gruppo su Faccialibro

Pagina su Faccialibro
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Costituzione? Bruciamola! Costituente? A fare in culo!

Ultimo Aggiornamento: 05/12/2001 20:23
OFFLINE
Post: 0
Post: 0
Registrato il: 17/07/2001
Città: ROMA
Età: 53
Sesso: Maschile
VocenelWeb
La destra attacca i giudici, si dimette la giunta dell'Associazione magistrati
di red.


La giunta dell'Associazione Nazionale Magistrati si è dimessa per protestare contro la mozione di maggioranza presenta oggi in Senato, nella quale si attacca la magistratura “politicizzata” e si prefigura una riforma della Giustizia dove i pubblici ministeri sono controllati dall’Esecutivo. In segno di radicale dissenso, i rappresentanti del sindacato dei magistrati associati hanno rimesso il loro mandato al comitato direttivo centrale convocato per il prossimo 15 dicembre a Roma.
La decisione è stata presa all’unanimità dai vertici del sindacato delle toghe, dopo la presentazione al Senato della mozione della maggioranza e le parole pronunciate ieri dal ministro della Giustizia Roberto Castelli.
La risoluzione della Casa delle Libertà indica punto per punto i capitoli della riforma proposta dal centro-destra: introduzione nel processo civile di forme stragiudiziali (come dire la giustizia privata); distinzione funzionale e organizzativa tra funzioni inquirenti e giudicanti (cioè soggezione dei pubblici ministeri al Governo); verifica della qualità e della quantità del lavoro dei magistrati (come dire una pagella per bocciare i magistrati scomodi); riforma del Csm; creazione di un organo elettivo composto da magistrati che si occupi della materia disciplinare nei confronti dei giudici (per colpire più facilmente i magistrati fuori dal coro); obbligatorietà dell'azione penale, ma con l'introduzione di criteri di priorità nel suo esercizio (cioè il Governo deciderà quali reati colpire per primi e quali lasciare per ultimi, così da far trascorrere i termini della prescrizione).
Il presidente dell'Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro, commentando la virulenza degli interventi in Senato del ministro della Giustizia, Castelli nei quali ha riproposto le stesse argomentazioni che hanno portato alle dimissioni del sottosegretario Carlo Taormina, ha detto: «Il paradosso della vicenda Taormina sta nel fatto che si è passati da accuse formulate da un sottosegretario, a valutazioni che, invece, sono espresse dal ministro e che, in qualche modo, potrebbero essere avallate da un voto del Parlamento. L'Anm -ha aggiunto Gennaro- è impegnata a cercare il dialogo a patto che si rispettino le regole del confronto e che sia la stessa intenzione negli altri interlocutori politici».


Ma si.. eliminiamo il costrutto fondamentale di ogni costituzione di uno stato democratico, la separazione fra potere giudiziario ed esecutivo... :merd:.. non c'è la faccina che spala merda su un premier?

LuVi
<script>function foto(str){searchWin = window.open(str,'foto','scrollbars=no,resizable=yes,status=no,location=no,toolbar=no');}</script><script>function info(str){searchWin = window.open(str,'info','scrollbars=no,resizable=yes,status=no,location=no,toolbar=no, height=220, width=220');}</script></head>
Portale del Calcolo Distribuito Scientifico
Moderatore della piazzetta del forum di Elaborare.
Moderatore della sezione cinema di TheForumWorld.
<script type='text/javascript' language='JavaScript'> var alt = 12;var larg = 100; var color = 0; ref = ""+escape(document.referrer); larg = screen.width; alt = screen.height; color = window.screen.colorDepth; document.write('');</script>
</html>
05/12/2001 20:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:09. Versione: Stampabile | Mobile | Regolamento | Privacy
FreeForumZone [v.6.1] - Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com