Crimen perfecto - Finché morte non li separi

Titolo originale: Crimen ferpecto
Nazione: Spagna
Anno: 2004
Genere: Commedia
Durata: 105'
Regia: Álex de la Iglesia
Sito ufficiale: www.crimenferpecto.com

Cast: Guillermo Toledo, Mónica Cervera, Luis Varela, Enrique Villén, Fernando Tejero, Javier Gutiérrez, Kira Miró, Rosario Pardo, Gracia Olayo
Produzione: Sogecine S.A., Planet Pictures, Panico Films
Distribuzione: Nexo
Data di uscita: 08 Aprile 2005 (cinema)

Trama:
Rafael è un tipo affascinate ed ambizioso. Gli piacciono le belle donne, i vestiti eleganti e gli ambienti esclusivi. Si considera un privilegiato. È convinto che un giorno o l’altro raggiungerà il successo. Lavora in un centro commerciale. Ha trasformato il Reparto Donna nel suo feudo personale. Il suo obbiettivo è quello di diventare il nuovo responsabile dell’intero piano. Il suo rivale principale nella corsa per aggiudicarsi il posto è Don Antonio, esperto incaricato del Reparto Uomo. Per un caso del destino, Don Antonio muore accidentalmente dopo un’animata discussione con Rafael. Unica testimone del delitto è Lourdes, una commessa brutta, insignificante che non esita a ricattare Rafael per obbligarlo a essere prima suo amante, poi suo schiavo e infine suo marito...

Ho visto il promo ,sembra divertente.

Intriga anche a me !!!

Commedia divertente e intelligente. Politicamente scorrettissima, sulfurea, con frequenti lampi di crudeltà mentale e di surrealismo iberico rivisitato in chiave trash.
Lui è un tipo alla iamthemacho tutto avere e poco essere. Tutto look e carta di credito, miti imbecilli, sorriso ebete, virilismo strafottente, autostima stellare, con stuoli di commesse bellocce ai suoi piedi e prospettive di carriera in un grande magazzino elevato a tempio del consumismo più idiota e più evasivo. Poi, in seguito a un incidente in cui ci scappa il morto, nella sua vita irrompe la bruttona del pollaio. Brutta, petulante, sadica, malvagia e ferocemente determinata a far suo, per sempre e in esclusiva, quel bel maschione scemo rimasto per troppo tempo l'iraggiungibile oggetto del suo desiderio. Incalzandolo, aiutandolo a far sparire le prove di un delitto, ricattandolo, sfruttando con perversa lucidità la sua natura di pusillanime, riuscirà a farsi sposare e a soffocarlo in un ménage famigliare da incubo. Sarà mai capace il nostro eroe di liberarsi dell'orrenda megera che lo opprime attraverso un ben premeditato delitto?
Ovviamente, non ve lo dico. Vi lascio liberi di scegliere se fare il tifo per la terribile cozza o il vanesio iamthemacho della situazione. Fate voi. Comunque, anche restando neutrali, ci si diverte lo stesso. Forse di più.

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Scritto da: marlowe 17/04/2005 8.52

Commedia divertente e intelligente. Politicamente scorrettissima, sulfurea, con frequenti lampi di crudeltà mentale e di surrealismo iberico rivisitato in chiave trash.
Lui è un tipo alla iamthemacho tutto avere e poco essere. Tutto look e carta di credito, miti imbecilli, sorriso ebete, virilismo strafottente, autostima stellare, con stuoli di commesse bellocce ai suoi piedi e prospettive di carriera in un grande magazzino elevato a tempio del consumismo più idiota e più evasivo. Poi, in seguito a un incidente in cui ci scappa il morto, nella sua vita irrompe la bruttona del pollaio. Brutta, petulante, sadica, malvagia e ferocemente determinata a far suo, per sempre e in esclusiva, quel bel maschione scemo rimasto per troppo tempo l'iraggiungibile oggetto del suo desiderio. Incalzandolo, aiutandolo a far sparire le prove di un delitto, ricattandolo, sfruttando con perversa lucidità la sua natura di pusillanime, riuscirà a farsi sposare e a soffocarlo in un ménage famigliare da incubo. Sarà mai capace il nostro eroe di liberarsi dell'orrenda megera che lo opprime attraverso un ben premeditato delitto?
Ovviamente, non ve lo dico. Vi lascio liberi di scegliere se fare il tifo per la terribile cozza o il vanesio iamthemacho della situazione. Fate voi. Comunque, anche restando neutrali, ci si diverte lo stesso. Forse di più.

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Da una parte ho tifato per il belloccio scemo dall'altra mi sono immedesimata nella bruttona


Cmq l'ho trovato divertente e triste allo stesso tempo

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Scritto da: Donia 17/04/2005 9.51




Da una parte ho tifato per il belloccio scemo dall'altra mi sono immedesimata nella bruttona


Cmq l'ho trovato divertente e triste allo stesso tempo

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Io, invece, sono rimasto elveticamente neutrale. Però hai ragione. Al di là del divertimento e di certe scene irresistibilmente comiche, il film un po' di malinconia la induce. Anche per il sadismo con cui il regista infierisce su due poveri esemplari di una fauna globalizzata nell'idiozia.

Mi consigliate di andarlo a vedere allora?