Film coreano.
Trama: nel solito futuro semiapocalittico, uomini e cyborg convivono. Ai cyborg ovviamente toccano indegne faccende e caso strano hanno una data dui scadenza.
Ma molti di loro non ci stanno e rivendicano il diritto alla vita.
Alcune forze speciali sono dedicate a questi cyborg.
Mi direte: l'ho già sentita.
Direi anch'io, un racconto di un tal P.K.Dick "ma gli androidi sognano pecore elettriche" e un film , misconosciuto, "blade runner".
E ovviamente con questi due ha grandi punti in comune, ma ...
non siamo noi occidentali a farene la sceneggiatura e la regia, la visione orientale è molto più poetica, da un senso di incompletezza alla vita degli umani.
Il poliziotto, innamorato della cyborg, sembra attendere la catarsi, la cyborg rassegnata alla fine, la prostituta chissà, forse è l'unica che darà una speranza.
Non tutto è riuscito perfettamente, il film mi lascia un po' di incompletezza, ma nel complesso è molto superiore ad altre osannate opere.
E, per inciso, le due protagoniste sono di una bellezza che fa male.
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