3 anelli concentrici, intramezzati da alcune linee di collegamento interno (simili a vagoni della metropolitana). Ogni anello è a tenuta stagna e l'ossigeno è portato dal processo di raffreddamento dell'ossidiana, nelle profondità della terra. L'energia elettrica è autoprodotta utilizzando il riscaldamento naturale del terreno a profondità importanti tramite pannelli simili a quelli usati per l'energia fotovoltaica (1427 watt per m²).
Il terzo anello (il più periferico) è dedicato all'uso civile, il secondo all'uso sperimentale e il primo anello centrale al deposito di archivi e elementi di vario genere.
Ogni anello è protetto da una particolare istituzione di sorveglianza: Lacrime di apache (chiamati semplicemente "gli apache" dalla gente del luogo) che sono divise in tre sotto-squadre, che sorvegliano ciascun anello.
Ogni squadra è dotata di un'arma bianca e un taser. Le uniformi (che possono essere di varia fattezza e colore) devono riportare chiaramente sul petto il segno di riconoscimento della squadra a cui il sorvegliante fà parte: Una lacrima stilizzata col colore della squadra di appartenenza.
Il terzo anello è sorvegliato dalle Lacrime Mogano (turni di guardia: 8-12, 12-16, 16-20, 20-24, 24-4, 4-8).
Il secondo le Lacrime Blu (turni di guardia: 8-10, 12-14, 16-28, 20-22, 22-24, 24-2, 2-4, 4-6, 4-8).
Il primo le Lacrime Rosse (turni di guardia variabili ogni giorno, da turni di mezzora fino a turni di 4 ore, secondo quanto disposto direttamente dal Generale delle Lacrime Rosse).
Per evitare contaminazioni con l'esterno è vietato portare ogni genere di moneta o banconota all'interno degli anelli: All'entrata c'è la possibilità di depositare le carte di credito e scambiare ogni genere di valuta nella unità monetaria locale: piccole pietre di dumotierite del valore di 0,48 € ciascuna che si presentano come anonime e leggere pietre di colore blù.
Tessuti e oggetti personali sono trattati col metodo dell'ossigeno iperbarico prima di essere introdotti all'interno della struttura.
Nessuna linea telefonica nè verso l'interno, nè verso l'esterno. I soli computer ammessi funzionano esclusivamente in remoto attivando un account nominale nel server centrale (che risiede fisicamente in 3 punti del primo anello) che mantiene un log costante di tutte le attività e gli accessi. I computer, nella rete interna, utilizzano il protocollo xRDP (us. patent 90497-640520) dal 15 luglio del 2006.
Il computer centrale è un IBM 50100 tri-core utilizzante una particolare evoluzione di Unix sviluppata negli anni '70 da Steven Isner e attualmente aggiornata dal figlio Laurence Isner).
Le linee ferroviare interne sono 3: Linea Washington (la più esterna che prende il nome dal primo presidente degli Stati Uniti), linea Hayes (nome dedicato al presidente Hayes che iniziò l'iter politico per la creazione dell'area 51 in una nota privata del suo Tidewater Act nel 1879) e la linea Carter (nome dedicato al presidente Carter che diede completa autonomia all'area nel settembre del 1978, durante i noti "accordi di Camp David"). Su ogni linea viaggiano diversi convogli, governati elettronicamente in modo che ad ogni punto opposto, nell'ellissi dell'anello, sia presente un altro convoglio (come stabilito nel regolamento interno da V. Bryant, ispirato da uno studio del
Productive Workplaces Revisited di Frederick W. Taylor ISBN: 0-7879-7117-0).