Cercherò di dare un quadro generale tecnico quanto basta per correttezza, quanto più semplice per essere comprensibile e permettere a chi non mastica la materia di trarre conclusioni sull'importanza di una respirazione corretta e di quanto il nostro corpo non sia fatto di "pezzi" ma sia un insieme strettamente correlato e collegato.
Il muscolo respiratorio per eccellenza è il diaframma.
Il diaframma è una cupola (si dice cupola diaframmatica) che è alla base della cassa toracica.
Immaginate una cupola tipo tensostruttura-tendone che rilassata è una specie di semisfera, agganciata dietro alle prime vertebre lombari (quelle a cui non sono attaccate le costole) e anteriormene alle ultime 3 costole (10/11/12a)
Sopra il diaframma quasi appoggiati ci sono due bei mantici, i polmoni, e il cuore, o meglio dei legamenti del cuore (non penserete mica che i nostri organi galleggino vero? sono in qualche modo collegati!)
Ecco l'ora l'atto INSPIRATORIO.
Il muscolo diaframma si contrae, quindi se tiro sto cupolo-tendone .... si abbassa!
Abbassandosi "trascina" i polmoni che automaticamente, come un sacchetto che si allarga ciuccia da fuori dell'aria.
Ecco L'INSPIRAZIONE!
Ad un certo punto il diaframma si rilassa, torna alla sua posizione cupolosa, la gabbia toracica diminuisce il suo volume da sotto, i polmoni buttano fuori aria:
L'ESPIRAZIONE!
Ecco.. basta, o meglio BASTEREBBE questo, in una condizione NORMALE (tenendo conto che CMQ le donne, per necessità legate alla gravidanza hanno una respirazione meno diaframmatica...).
Ma se fate una corsa, bella veloce, il vostro corpo ha bisogno di ossigeno, di aria, di aumentare il ritmo dentro/fuori: ecco che entrano in gioco i cosiddetti muscoli respiratori ACCESSORI, che aiutano il diaframma nel suo compito, questi sono principalmente i muscoli STERNOCLEIDOMASTOIDEI e gli SCALENI, che sono muscoli, ATTENZIONE ATTENZIONE, che aprono la gabbia toracica verso l'alto, infatti sono attaccati allo sterno e alle prima costole; si, ma dove si attaccano? dove originano? = DAL COLLO, DALLA CERVICALE, DIETRO!
Infatti , sempre dopo la corsa, come respiriamo? sollevando e abbassando spalle e torace, magari fermandoci appoggiati con le mani sulle coscie e inclinando il busto in avanti in modo da aiutare i muscoli del collo a tirare su e giù la cassa toracica.
Ah, dimenticavo, i nervi, le vie di comunicazione dei messaggi in entrata e in uscita tra cervello e diaframma, sono i nervi frenici che , GUARDA UN PO', escono dalle vertebre cervicali C3-C4-C5, e sono il "motore del diaframma", o meglio, l'impulso del motore....
Ma che forse se le vie di comunicazione sono interrotte da qualcosa che impiccia qualcuno ne risente? .....
Purtroppo solo i bambini respirano quasi esclusivamente col diaframma...
Crescendo lo dimentichiamo, le ansie, i problemi, gli stress, l'alimentazione, tendono a BLOCCARLO!
Il boccone amaro da mandar giù?
Mi manca il fiato?
Ho un peso sullo stomaco?
Ho la nausea dall'emozione!
Che stress oggi, mi è andata via la fame....
Tutte frasi che utilizziamo da una vita, in base a sensazioni, o solo per sentito dire..
Ma che c'entra, direte voi?
Cazzarola.. cosa sta sotto il diaframma? Il diaframma, quando si abbassa per far entrare aria nei polmoni, cosa trova?
Fegato, milza, stomaco, ghiandole surrenali, pancreas, reni!!!
E pensate mica che anche loro galleggino vero?
no, sono legati tra loro e.. col diaframma, attraverso legamenti, tessuto connettivo e miofasciale.
Vediamo chi s'è posto un altra domanda: ma se il diaframma è una cupola che "taglia" a metà il tronco, come cippolo scende il cibo? come scende il sangue ossigenato? come risale il sangue "sporco"? come fa la linfa, liquido ripulitore del nostro corpo a tornare su?
Be, "semplice": il diaframma ha 3 BUCHI!
Uno per far passare il cibo, con il tubo dell'esofago.
Uno per far scendere il sangue, l'aorta,
uno per farlo salire, la vena cava.
E con il suo sali e scendi il diaframma fa da valvola, da porta tipo saloon, e massaggia.. (tant'è che si parla di ernia iatale...)
E se lo stomaco si infiamma?
Pensate che si infiamma solo lui in camera stagna o infiammerà anche ciò che gli sta vicino?
E il fegato?
E se il diaframma si blocca? si blocca su, o giù?
E se perdiamo l'abitudine di respirare usandolo?
Il corpo mica può stare in apnea!
IL NOSTRO CORPO VUOLE VIVERE!
E cerca le soluzioni, i cosiddetti compensi.
Se in una squadra di calcio l'attaccante, l'unico attaccante, che deve fare gol non fa + niente e l'allenatore (il cervello) deve a tutti i costi segnare manda in avanti i difensori, chi dovrebbe in realtà fare di meno per quel compito, solo in determinati casi, e gli fa fare un super-lavoro, non solo il suo lavoro di difensore, anche l'attaccante!
Ecco che i muscoli accessori di cui sopra iniziano a lavorare, a lavorare sempre più, solo loro.
Ma quando un muscolo lavora troppo, per natura , SI ACCORCIA!
E se un elastico si accorcia, avvicina sempre di + i punti a cui è agganciato, modificando la morfologia, la posizione del collo.
E poi si incazza anche !
Un muscolo accorciato inizia a dolere, tipo crampi! e in alcuni casi anche artrosi, che non sono altro che delle ossa che, se avvicinate troppo dai muscoli, iniziano a grattare.
Sono riuscito a far capire l'importanza di una corretta respirazione?
Spesso tante patologie, non solo articolari, anzi... derivano da una perdita di una buona abitudine respiratoria, e se avete immaginato i collegamenti viscerali ci vuole poco a capirlo!
Quante asme, quanti problemi di cuore, quanti problemi di digestione, e blablabla
Coricatevi!
Una mano sul torace e l'altra sulla panza.
occhi chiusi.
chi si alza di +?
la mano sul torace o sul panciotto?
svuotate sta gabbia, abbassatela!
Se il diaframma si abbassa per permettere il meccanismo di discesa dei polmoni, automaticamente gli organi interni della panza la spingono in fuori!
Rilassatela! dimenticate la tartaruga e i cubetti (anzi, se li rilassete un po' di + sti cazzus di addominali cresceranno meglio quando li allenate!).
Fatelo per 5 minuti.
Quando andate aletto, prima di dormire, mentre aspettate il sonno provate a vedere come respirate!
(provate anche a farlo in un momento di stress..... )
E se aveteun figlio, un nipotino, un bambino piccolo, controllategli il respiro, loro, che non hanno avuto ancora tanti scazzi dalla vita.. usano il bel pancino sporgente!
P.S.
Ci sono anche metodi di automassaggio.. ma basta già per iniziare il saper controllare e la presa di coscienza