articolo : "io, donna comunista, dalla parte degli ultimi, sono contro l'aborto"

IO, DONNA COMUNISTA, DALLA PARTE DEGLI ULTIMI, SONO CONTRO L'ABORTO
Postato il Venerdi 11 Aprile 2008 (15:40) di davide

Varie DI RITA PENNAROLA

Mi trovo fra i tanti che non hanno mai avuto particolare simpatia per Giuliano Ferrara. Stavolta però dico che dobbiamo ringraziarlo. Se non avesse trasformato il dilemma-aborto in un partito politico, se non si fosse volontariamente esposto al lancio di pomodori e uova sfidando la prevedibile, rumorosa impopolarità nelle piazze, oggi forse il diritto e il non-diritto di sospendere una gravidanza indesiderata non sarebbero argomenti tornati al centro del dibattito nazionale. Resterebbero là, nel chiuso delle coscienze, confusi con temi che non c’entrano un bel niente, come la libertà delle donne di scegliere il proprio destino, l’emancipazione femminile o l’autodeterminazione.

Sul piano strettamente biologico, la vita e la morte non sono questioni sulle quali possiamo scegliere. E questo non perché debba esistere un essere soprannaturale che possa decidere per noi, ma per una semplice esperienza quotidiana che accompagna la nostra esistenza, da quando c’è la vita su questo microscopico angolo della Via Lattea: non possiamo in alcun modo fermare la morte.

La finitezza della conoscenza che ci è resa possibile dai limitati mezzi di cui disponiamo dovrebbe indurre in ciascuno di noi la “certezza” della nostra abissale ignoranza.
Limitiamoci a quello che vediamo. Un embrione o un feto non sono un tumore, ma spesso vengono trattati proprio come un tumore. Per molte donne e per tanti medici un aborto è doloroso come lo è l’asportazione di un carcinoma. E’ ora che queste cose ce le diciamo con chiarezza.

Da donna dico: non posso disporre pienamente del mio corpo. Non so se per uno scherzo della genetica, del fato, della natura o di qualcosa d’altro, ma dentro questo mio corpo può avvenire in certe fasi della vita un processo che non ho il potere di controllare. Non controllo, durante la gravidanza, se il tubo neurale o la colonna vertebrale si stiano formando perfettamente, o se le dita delle mani e dei piedi siano del tutto separate… Non controllo e non ne so nulla. Non controllo e, quindi, non posso interrompere un processo che in qualche modo non mi appartiene.

A maggior ragione affermo queste cose da comunista. Se il comunismo, quello originario, quasi evangelico, significa stare dalla parte degli ultimi e tutelare i loro diritti più dei miei, allora io dico che non c’è un ultimo più ultimo di quell’embrione o di quel feto. Nessuno è più indifeso. Perfino un protozoo, un unicellulare primordiale, di fronte all’estremo pericolo mette in atto le sue difese. Il feto no, cade sotto i colpi del bisturi. Non ha via di scampo. Diverso è rendersi conto che ogni nuova vita non può essere patrimonio (o fardello) di una sola persona, ma in primo luogo di due persone. Chiedo leggi che inducano nell’uomo quella piena responsabilità sulla nuova vita cui finora, per millenni, era riuscito sistematicamente a sfuggire. Per allontanare ogni possibile dubbio sulla paternità esistono oggi le prove del Dna. Dovranno essere portate in tribunale, quelle prove, ogni volta che il “papà” cerca di scappare, con pene severe per chi abbandona la donna dopo aver determinato insieme a lei la gravidanza.

In secondo luogo, l’obbligo di provvedere a quella nuova vita sia di tutta la comunità allargata, chiamata a provvedere quando i genitori naturali non possono o non vogliono farlo. Circoscrizioni, municipalità ed altri apparati dello stato locale mettano in campo le strutture e il personale necessario. Occorrono programmi, leggi ben precise e presidi organizzati, case famiglia degne di questo nome, enti locali consapevoli dell’importanza del proprio ruolo in questa materia decisiva per le sorti dell’umanità.

Credo che sfidare l’impopolarità per accendere le luci su queste riflessioni sia necessario. Per le donne. Ma ancor di più per i comunisti.
www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&...

non concordo nemmeno su mezza parola...

scommetto che però le fettine panate se la mangia...cioè il processo incrontrollabile di un'altra creatura della nostra via lattea .vallo a dire ad una ragazzetta di 16 anni che ci rimane per una cazzata fatta in macchina

non capisco perche' debba decidere qualcun altro dei cazzi di una persona.

Il problema si risolve facilmente se la ragazzina sta attenta. E' così difficile rimanere incinte coi metodi di oggi! comunque ognuno è libero di pensarla come vuole

Sabi-chan, 14/04/2008 20.18:

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Il problema si risolve facilmente se la ragazzina sta attenta. E' così difficile rimanere incinte coi metodi di oggi! comunque ognuno è libero di pensarla come vuole

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mica tanto, non tutte possono(o anche vogliono) prendere la pillola, il preservativo si puo' anche rompere(a me e' capitato piu' di una volta, anche se lei prendeva la pillola)...capitano anche gli strupri purtroppo.

SGResu, 14/04/2008 22.26:

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mica tanto, non tutte possono(o anche vogliono) prendere la pillola, il preservativo si puo' anche rompere(a me e' capitato piu' di una volta, anche se lei prendeva la pillola)...capitano anche gli strupri purtroppo.

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essù, adesso non complichiamo le cose...

°°Bellatrix°°, 15/04/2008 12.22:

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essù, adesso non complichiamo le cose...

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evviva l'ammore senza complicazioni

ASSASSINE!

Forse interessa: dicono che al ministero della Sanità dovrebbe andare una personalità vicina a Comunione e Liberazione.

e cosa cambia?

Sabi-chan, 14/04/2008 20.18:

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Il problema si risolve facilmente se la ragazzina sta attenta. E' così difficile rimanere incinte coi metodi di oggi! comunque ognuno è libero di pensarla come vuole

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e certo se mì nonno c'aveva 3 palle era un flipper. ma che ragionamenti sono? non siamo mica macchine. l'incidente può capitare.
è come dire che basta guidare attentamente per non avere incidenti. eppure ogni giorno muoiono centinaia di persone con tanto di aribag e cinture di sicurezza.

PhoeniXXX, 16/04/2008 11.17:

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e certo se mì nonno c'aveva 3 palle era un flipper. ma che ragionamenti sono? non siamo mica macchine. l'incidente può capitare.
è come dire che basta guidare attentamente per non avere incidenti. eppure ogni giorno muoiono centinaia di persone con tanto di aribag e cinture di sicurezza.

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infatti
ma poi si sente spesso parlare dell'aborto come se fosse un metodo anticoncezionale utilizzato solo dalle ragazzine vittime delle tempeste ormonali, o peggio, che lo si pratichi con la leggerezza di quando ci si fa estrarre un dente...
basta riflettere un attimo per capire che invece ci sono innumerevoli motivi che possono spingere una DONNA o una COPPIA ad interrompere la gravidanza
e l'essere donna dovrebbe facilitare la riflessione (detto da una che tendenzialmente è contraria)

anch'io sono completamente in disaccordo con ciò che è scritto nell'articolo

°°Bellatrix°°, 16/04/2008 10.40:

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e cosa cambia?

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a milano... dove questa "setta"* è ben inserita nella sanità quasi tutti i medici sono "obiettori di coscienza" e quindi molte si spostano a bergamo o brescia.
questo avevo letto... non so dirti quanto sia vero perchè non ho mai approfondito...

mi pare proprio che l'intelligentone di Formigoni ne sia esponente.
dicono di non fare politica ma la fanno eccome...
campagna elettorale per politici, meeting di Rimini...
spacciano cristianesimo... fanno gruppo a se, condividono... raccolgono soldi, ricattano senza rendersene conto... l'individuo viene meno...
Non sono l'Opus Dei ma... in ogni caso troppo sottovalutati, a mio parere...
speriamo non mettano qualcuno all'istruzione... perchè in tal caso c'è da aspettarsi danni peggiori!

*setta, come tutto quanto riportato qui, è una mia personalissima definizione/idea/visione di CL. Per qualcuno di voi potrebbe, al contrario, rappresentare la luce o la grazia!


p.s. il fondatore era un tal Don Luigi Giussani, sepolto ... vedete dove... meta di pellegrinaggio. Se vuoi un suo libro dovrei averlo... sarebbe interessante sapere cosa ci "legge" un profano rispetto ad un adepto...

Sì anch'io ho sentito o letto degli ulteriori problemi che hanno le donne lombarde intenzionate ad interrompere la gravidanza...
ed è una vergogna soprattutto se si considera che stiamo parlando di una delle regioni più moderne del paese
ma è un'odissea un po' per tutte
il minimo che ti può capitare è che ti scoraggiano in ogni modo

dal governo di sinistra però mi aspettavo qualche passo avanti, soprattutto per la cosiddetta pillola del giorno dopo, la Ru e ora non ricordo cosa...
per questo chiedevo cosa cambiasse

io chiamo "setta" anche la congrega che organizza i riti della settimana santa della mia città, immagina quindi cosa penso di CL o simili

-AbNormal-, 16/04/2008 18.00:

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a milano... dove questa "setta"* è ben inserita nella sanità quasi tutti i medici sono "obiettori di coscienza" e quindi molte si spostano a bergamo o brescia.
questo avevo letto... non so dirti quanto sia vero perchè non ho mai approfondito...

mi pare proprio che l'intelligentone di Formigoni ne sia esponente.
dicono di non fare politica ma la fanno eccome...
campagna elettorale per politici, meeting di Rimini...
spacciano cristianesimo... fanno gruppo a se, condividono... raccolgono soldi, ricattano senza rendersene conto... l'individuo viene meno...
Non sono l'Opus Dei ma... in ogni caso troppo sottovalutati, a mio parere...
speriamo non mettano qualcuno all'istruzione... perchè in tal caso c'è da aspettarsi danni peggiori!

*setta, come tutto quanto riportato qui, è una mia personalissima definizione/idea/visione di CL. Per qualcuno di voi potrebbe, al contrario, rappresentare la luce o la grazia!


p.s. il fondatore era un tal Don Luigi Giussani, sepolto ... vedete dove... meta di pellegrinaggio. Se vuoi un suo libro dovrei averlo... sarebbe interessante sapere cosa ci "legge" un profano rispetto ad un adepto...

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tutti obbiettori negli ospedali pubblici, poi ti mandano nelle cliniche private dove il dio denaro accoglie tutti

°°Bellatrix°°, 16/04/2008 10.40:

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e cosa cambia?

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Di preciso non lo so. Ma ieri, per non saper nè leggere nè scrivere, ho fatto la scorta di profilattici. Fintanto che sono ancora legali.

Anche in facoltà a Torino erano (penso siano ancora) una potenza ... gli unici con un posticino carinissimo, una casetta con mattoni a vista, vicino alla biblioteca, coperti wireless perfettamente quindi con il vantaggio di non dover arrivare presto alla mattina per trovar posto in biblio..
Prima delle lezioni si radunano e tenendosi per mano dicono la preghierina
Ciulano solo tra di loro
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odiolaradio, 16/04/2008 20.12:

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Ciulano solo tra di loro
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Te scherzi. La mia ex aveva degli zii ciellini. Questi zii avevano quattro figli, due maschi e due femmine (vabbè, facevo prima a dire che la mia ex aveva quattro cugini ciellini; però a questo punto facevo anche prima ad evitare questa parentesi, tanto ormai l'avevo scritto; però anche la precisazione...). Oh, si sono sposati tutti fra di loro. Non tra fratelli e sorelle, quello sarebbe incesto. Intendevo tutti fra ciellini. Quattro ciellini tutti sposati con altrettanti ciellini.


E le femmine tutte incinte prima del matrimonio, a voler essere pignoli.

ma così mi snaturate il thread-provocazione
cadete nei soliti luoghi comuni per cui solo i fanatici religiosi possano essere fortemente critici verso l'aborto quello che questa tizia comunista smentisce

per il resto se ci sono motivazioni valide.. tipo..

gravi malformazioni fetali ,violenza o pericolo di vita della madre ..e mettiamoci anche pericolo della salute fisica della madre è un discorso..

ma penso che nemmeno il 2% degli aborti che vengono praticati rientrino in queste categorie di aborti terapeutici

cmq a me i ciellini per altre varie ragioni fanno venire il voltastomaco