Annegano due ragazzi della Berretti Juve-Cesena rinviata per lutto

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Cyrano
00venerdì 15 dicembre 2006 22:30
Annegano due ragazzi della Berretti
Juve-Cesena rinviata per lutto
I giovani sarebbero annegati in un laghetto all'interno del centro sportivo di Vinovo. I giocatori della Juve hanno chiesto e ottenuto il rinvio della partita. Un minuto di raccoglimento su tutti i campi
Il dolore del d.s. bianconero Alessio Secco, 36 anni. Pegaso
Il dolore del d.s. bianconero Alessio Secco, 36 anni. Pegaso
TORINO, 15 dicembre 2006 - Juventus-Cesena, anticipo serale del 16° turno di serie B, non si giocherà. Dietro il rinvio della partita, chiesto e ottenuto dai giocatori di Deschamps, c'è purtroppo un grave lutto che ha colpito il club torinese: oggi pomeriggio, due ragazzi della Berretti sono annegati in un laghetto all'interno del centro sportivo di Vinovo. I due giovani, Riccardo Neri e Alessio Ferramosca, avevano entrambi 17 anni.
L' incidente è avvenuto intorno alle 17 in un laghetto artificiale che sorge all'interno del centro sportivo Mondo Juve. Si tratta di una larga vasca di raccolta dell'acqua piovana, lunga circa 50 metri, larga 30 e profonda almeno 4-5 metri. L'allarme è stato lanciato dai compagni di squadra che avevano atteso invano i due per l'inizio della seduta.
Secondo una prima ricostruzione dei Vigili del fuoco i due ragazzi, nell'intento di recuperare i palloni, si sarebbero appostati sul bordo della vasca (totalmente impermeabilizzata con teli di plastica) scivolando all'interno. Le tracce ritrovate fanno supporre che abbiano messo i piedi sul telo e siano finiti nell'acqua gelida senza possibilità di scampo. Non è ancora stato possibile accertare se siano finiti nella vasca contemporaneamente o se prima sia caduto uno e il secondo abbia perso l' equilibrio nel tentativo di salvare il compagno.
Le vittime erano un portiere e un centrocampista della Berretti bianconera. Neri era di origini fiorentine ed era arrivato alla Juventus due anni fa dall'Empoli, mentre Ferramosca risiedeva a Torino con la famiglia ed era a Vinovo da appena due mesi, proveniente da un club dilettantistico torinese (l'Atletico Mirafiori) di cui il padre è presidente. A Vinovo, sul luogo della tragedia, sono arrivati i parenti dei ragazzi, il d.s. Secco e l'allenatore dei portieri Rampulla.
Per ricordare la scomparsa dei giovani calciatori la Lega Calcio, in accordo con la Figc, ha deciso di far rispettare sui campi di A e B un minuto di raccoglimento. L'Inter è stata fra le prime società a manifestare il proprio cordoglio con un comunicato diffuso dal sito nerazzurro. Il commissario straordinario Luca Pancalli ha telefonato al presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli per esternare al club e alle famiglie la commozione della Figc. Cordoglio espresso anche dal Ministro per le politiche Sportive, Giovanna Melandri.
La gara Juventus-Cesena potrebbe essere recuperata il 14 o il 15 gennaio.

gazzetta.it


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00venerdì 15 dicembre 2006 22:50
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00sabato 16 dicembre 2006 00:06
Ferramosca e Neri, 17 anni, della formazione Berretti, si stavano allenando nel centro di Vinovo
Morti per raccogliere i palloni finiti nel laghetto della struttura. L'acqua gelida non gli ha dato scampo
Annegano due giovani della Juve
Rinviata la partita con il Cesena
Annegano due giovani della Juve
Rinviata la partita con il Cesena



TORINO - Due giovani calciatori della formazione Berretti della Juventus sono annegati oggi pomeriggio in un laghetto all'interno del centro sportivo Mondo Juve a Vinovo (Torino). Alessio Ferramosca, di Torino, e Riccardo Neri, fiorentino, entrambi di 17 anni, sono morti cercando di recuperare alcuni palloni finiti nel laghetto durante l'allenamento. I compagni di gioco non si sono accorti dell'incidente se non dopo parecchio tempo quando, rientrando negli spogliatoi, hanno trovato gli abiti dei due amici ancora appesi agli attaccapanni.

Il laghetto artificiale del centro sportivo è una vasca di raccolta dell'acqua piovana lunga circa 50 metri, larga 30 e profonda 4-5 metri. I vigili del fuoco hanno fatto una prima ipotesi sull'accaduto. I due ragazzi volevano recuperare i palloni finiti in acqua e si sono appostati al bordo della vasca che è totalmente impermeabilizzata con teli di plastica. Le tracce ritrovate fanno supporre che abbiamo messo i piedi sul telo che è scivoloso e siano finiti nell'acqua gelida senza possibilità di scampo. Non è ancora stato possibile accertare se siano finiti nella vasca contemporaneamente o se prima sia caduto uno e il secondo abbia perso l'equilibrio nel tentativo di salvare il compagno.

A causa del grave lutto che ha colpito la squadra bianconera, l'incontro Juventus-Cesena in programma stasera, non si è giocata. "La gara - ha detto lo speaker annunciando il rinvio della partita - non sarà disputata. Un grave incidente ha colpito la società. Il dirigente sportivo Alessio Secco, i dirigenti e i giocatori hanno deciso di non giocare la partita che verrà recuperata nel 2007".

Per ricordare la scomparsa dei due giovani calciatori, la Lega Calcio, in accordo con la Figc, ha deciso di far rispettare sui campi di A e B un minuto di raccoglimento.

(15 dicembre 2006)
Rep

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