Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Scritto da: roob 10/03/2007 1.02
e lo stato avrebbe dovuto rimborsare il 20% d'IVA riscossa sui cdr , ad 1,8 miliardi d'euro l'anno moltiplicato x 10 fanno 18 miliardi d'euro di CDR, il 20% d'IVA è di 3,6 miliardi d'euro. Una bella cifra non c'è che dire.
Non solo, ma si sarebbe dovuta rivedere tutta la contabilità delle aziende e restituire la tassazione sui profitti.
E poi mettere in liquidazione i gestori perchè penso che il loro valore complessivo non superi tale cifra. Il problema è che nessuno se le sarebbe comprate queste aziende, quindi lo stato avrebbe dovuto diciamo nazionalizzarle e pagare egli stesso questi 18 miliardi d'euro, ed essere costretto a gestirle ritornando cosi' monopolista unico.
Avrebbero dovuto... se fosse stata retroattiva, ma dato che non l'hanno fatto
non 'e retroattiva.
Il CDR nasce con le prepagate, cioè nasce molti anni dopo l'introduzione della telefonia mobile che in origine prevedeva soltanto il vecchio e canonico "abbonamento".
Abbonamento su cui lo stato aveva messo una tassa di 5-10 euro, a seconda che fosse privato o per affari.
Gli abbonamenti non hanno mai pagato i CDR,
Per il semplice fatto che non ricaricavano una mazza
quindi chi ha scelto il prepagato ha soltanto avuto la "fortuna" di avere una scelta in piu', poteva scegliere se pagare la ricarica con CDR oppure se pagare in abbonamento senza CDR ma con tassa statale.
Scegliere il prepagato non è mai stato obbligatorio ma "facoltativo".
Le compagnie non sono enti filantropici: hanno fatto un investimento mettendo in commercio
le sim prepagate. Un ottimo investimento: dall'arrivo del gsm gli utenti sono aumentati in modo esponenziale.
Se (come ripeto per la 200esima volta) la voce CDR non ha senso perche' (cosa che fingi continuamente di dimenticare
) gli operatori non sono riusciti a giustificarla 'e giusto che gli organismi di controllo prendano provvedimenti.
Altrimenti anche la Marchi avrebbe potuto giustificarsi dicendo che i polli che aveva truffato avevano deciso liberamente di farsi truffare.
Tu puoi benissimo richiedere l'annullamento del tuo contratto se dopo avelo sottoscritto ti accorgi che esiste un CDR non previsto nel contratto stesso. E' tuo diritto avere l'annullamento, ma non dopo 10 anni ! Lo devi chiedere subito non appena compri la prima ricarica, il fatto che questa richiesta avvenga dopo 10 anni in cui hai pagato tranquillamente i CDR (pur avendo l'alternativa dell'abbonamento) è un po' sospetto.
E qui stai prendendo una grossa cantonata: (a parte il fatto che non ho firmato un patto di sangue, quindi tanto il sottoscritto, quanto l'operatore, possiamo richiedere l'annullamento in qualsiasi momento) io non ho richiesto l'annullamento del contratto.
Sono state l'Antitrust e l'Autorita' per le comunicazioni mettere in luce questa anomalia.
Sto parlando di "clausola contrattuale occulta"
Stai parlando di clausola
inesistente.
tutti sappiamo che si dovevano pagare i CDR quindi non c'è niente di occulto.
Questa poi 'e un'argomentazione che non sta in piedi: tutti sappiamo che per gestire un'attivita' commerciale in alcune zone italiane, senza avere grane con la criminalita' organizzata, bisogna pagare la "protezione", allora che facciamo? Istituzionalizziamo il pizzo?
Che questa storia serva da lezione a chi ha il compito di regolare la libera concorrenza fra le imprese in questo settore. Altrimenti sembrerebbe che in Italia per essere simpatici sia necessario essere un'impresa prossima al fallimento.
No: basta avere le amicizie giuste con i politici.
Piuttosto che lamentarmi nel caso specifico mi lamenterei per tutte quelle volte che le autorita' dormono.
Es. non mi sembra che nel settore bancario/assicurativo ci siano state misure tanto efficaci (e in quel caso si parla di somme molto piu' grosse dei CDR).
Comunque trovo eccessivo questo allarmismo (diffuso probabilmente dagli operatori): qualora non riuscissero a coprire piu' i costi potrebbero comunque cambiare le tariffe (ma quelli piu' attenti avranno notato che lo stanno gia' facendo e hanno iniziato in tempi non sospetti, quando ancora non si parlava di abolizione dei CDR).
La storia delle riduzioni del personale 'e un banale trucchetto da piazzista: uno dei modi per convincere il proprio interlocutore 'e quello di usare il pathos.
Il lavoro attualmente 'e una delle preoccupazioni principali dell'italiano medio, quindi vanno sul sicuro.
Un po' come i venditori di cialde di una nota marca che, dopo averti convinto del fatto che il caffe' con la moka 'e piu' tossico del cianuro, ti propongono una macchinetta per espresso gratis "acquistando una
piccola fornitura di cialde" (circa 1000 euro in cialde
).
O i venditori di un aspirapolvere che, dopo averti convinto di vivere in una sorta di discarica e di essere a rischio asma, malaria, epatite o cancro, ti offrono l'
occasione di acquistare un aspirapolvere (progettato dalla Nasa
), che non ha neanche il filtro ad acqua (un banale aspirapolvere col sacchetto), che fa casino come un trattore, alla modica cifra di 4000 euro.
(ma magari ti fanno lo sconto e ne paghi
solo 3000
).
A mente fredda sembrano cifre assurde, ma c' 'e gente che ci casca sul serio.