Scritto da: hooker 05/01/2002 14:05
una cosa e' giustiziare ad esempio un pluriomicida, un altra e uccidere una donna perchè ha avuto un figlio non legittimo (mi pare era questo il delitto!).
Non sono daccordo. Io considero la vita umana di pari valore sia che appartenga a una innocente ingiustamente accusata, sia che invece si tratti di un pluriomicida.
La pena di morte è una BARBARIE.
Che ci siano popoli più o meno ignoranti è indubbio, ma non confondiamo la cultura scolastica con l'identità di un popolo... ovvio che se questi adottano leggi da selvaggi chiunque deve fare ciò che può per far loro capire che
NON SI MUTILA
NON SI UCCIDE
NON SI STUPRA
per punire un "reato", ammesso che per questo sussitano le prove!
Ma se provassimo anche ad uscire dai soliti ragionamenti, ad evitare di affidarsi alle reazioni istintive che ci colpiscono immediatamente in questi casi e tentassimo di riflettere... a cosa c'è dietro tutto ciò... cosa spinge un popolo a lapidare una donna innocente ai nostri occhi? Cosa la fa apparire "colpevole" ai loro?
E qui entrano in gioco motivi culturali e religiosi propri di un popolo che è letteralmente su un altro pianeta rispetto a noi...
Facciamo presto a condannare coloro che condannano...
E' vero, questo caso è stato pubblicizzato ed ha suscitato il clamore di tante persone, nel versante occidentale... Ma, anche ponendo che Safya riesca a salvarsi grazie ad un intervento diplomatico congiunto, credete forse che i problemi legati alla pena di morte si risolverebbero? Sarebbe sicuramente un passo in avanti, ma il punto non è salvare lo sfigato di turno... il punto è convertire quei popoli a ideali quali parità dei sessi, democrazia, ecc. ecc., ideali che inevitabilmente cozzano con la loro ideologia... Questo è il problema.
Safya è diventata tristemente famosa, e io mi auguro con tutto me stesso che l'orrida sentenza non venga eseguita, ma come lei tante altre persone sono oggetto di condanne ingiuste, in tutto il mondo.
Gli Stati Uniti, nazione da cui il mondo sembra dover dipendere, nazione che quindi dovrebbe essere all'avanguardia in tutto, adotta in certi suoi stati la pena di morte. Sono vite umane anche quelle gente. Sono persone anche quelle. Magari non muoiono lapidate. Ma muoiono pure loro.
Album del momento: 6 Degrees Of Turbulence (Dreamtheater)