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Alcuni scienziati israeliani hanno scoperto una falla nel sistema di sicurezza che protegge la tecnologia Gsm, alla base della maggior parte delle comunicazioni mobili europee. Il programma di criptaggio sarebbe insufficiente
Trovata "falla" nel sistema Gsm
Si possono ascoltare le conversazioni
Addio privacy. La tecnologia Gsm, alla base della maggior parte dei sistemi di trasmissione della telefonia mobile, infatti, sarebbe vulnerabile. E' questo l'amaro verdetto della scoperta di alcuni scienziati israeliani secondo cui sarebbe tecnicamente possibile ascoltare le conversazioni di 850 milioni di abbonati, in 197 diversi paesi.
Secondo quanto riferito da Eli Biham, Elad Barkan e Natan Keller, questi i nomi degli esperti del Politecnico di Haifa che hanno scovato la crepa nel sistema di sicurezza del sistema Gsm, il codice di criptaggio della tecnologia utilizzata soprattutto sui cellulari europei sarebbe insufficiente.
Prima di rendere pubblica la loro scoperta i ricercatori israeliani, che hanno illustrato il baco del programma durante la conferenza "Crypto 2003" svoltasi a Santa Barbara in California, hanno fatto sapere di aver saggiamente avvertito i produttori dei telefoni Gsm.
Se la scoperta fosse vera, e il sito Internet israeliano Haaretz conferma la notizia, un esperto malintenzionato potrebbe origliare le chiamate di alcuni utenti strategici estrapolando informazioni personali e riservate. Una vera e propria violazione della privacy, dunque, sarebbe possibile.
Verificata l'esistenza di una falla nei sistemi di difesa del Gsm, ora occorre capire però come ci si può difendere da curiosi e pirati dell'etere. Al momento l'industria della telefonia mobile non ha dato ancora clamorosi cenni di risposta, ma, c'è da giurarci, gli esperti staranno già correndo ai ripari. Il business dietro ai sistemi Gsm, infatti, è troppo grosso e in continua espansione per non garantire un elevato livello di sicurezza per gli utenti.
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