Un'idea bizzarra che sta conquistando sempre più persone. L'inglese Nicholas Roope ha deciso di riadattare vecchie cornette telefoniche come auricolari per i modernissimi cellulari, creando così il marchio Pokia.
L'auricolare diventa una cornetta
L'invenzione di un inglese: il Pokia
Basta mini cellulari che stanno sul palmo della mano. Per tutti quelli che rimpiangono le vecchie cornette, quelle che pesavano un chilo ma davano una sensazione di grande potere nello stringerle in mano, arriva una linea di accessori del tutto eccezionale. Si chiama Pokia ed è la bizzarra invenzione di un inglese, Nicholas Rope, che ha deciso di creare una linea di auricolari riadattando le vecchie e indimenticate cornette telefoniche.
Genio o pazzo, i suoi auricolari per il momento, sono in vendita solo attraverso il circuito di Ebay. Considerando che in pratica sono pezzi unici, non sono nemmeno cari: le offerte, generalmente, si fermano sulle 40 sterline, circa 55-60 euro. Questo connubio di vintage e moderna teconlogia, una sorta di retrotalking per usare un termine caro ai videogiocatori che si divertono con i vecchi classici degli anni Ottanta, sembra funzionare. Ma non è solo una stravagante idea trasformata in realtà, ma anche un lavoro prezioso di ingegneria elettronica. Roope ha sfoderato anche una cornetta Bluetooth, che funziona perfettamente senza fili. Forse non si riuscirà a portarla in tasca, ma estrarla, magari in treno, dallo zaino lascerà più di una persona a bocca aperta.
Adesso il creatore di Pokia spera di brevettare il suo prodotto, costruendo nuovi esemplari sfruttando anche le cornette anni Trenta e Quaranta oltre che a quelle degli ultimi decenni. Spera anche di realizzare al più presto una vera e propria linea di abbigliamento, magari abbinando a borse e occhiali le sue bizzarre creazioni. Chissà che qualche stilista non si faccia convincere.
Sito ufficiale di Pokia