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In un momento imprecisato del prossimo decennio, Internet sarà devastata da un attacco senza precedenti nella storia informatica. A credere in questa eventualità è il 66%degli esperti di tecnologia (oltre 1.200) interpellati nell'ultima analisi sul futuro del Net firmata dall'autorevole centro di ricerca Pew Internet & American Life Project in collaborazione con la Elon University della North Carolina.
La devastazione del Web è la predizione più eclatante delle 24 che compongono il report e circa le quali il panel di intervistati è stato chiamato a esprimere un'opinione. Vediamone qualcun'altra.
Alla previsione che nel prossimo futuro il proliferare senza freni dei dispositivi elettronici porterà a una forte diffusione dei sistemi di sorveglianza sempre più sofisticati gestiti dai governi e dalle industrie, crede il 59% degli esperti.
Di poco inferiore (57%) è stata invece la percentuale di quanti si sono detti d'accordo sulla possibilità che le forme di apprendimento elettronico si diffonderanno a macchia d'olio e che, grazie alla tecnologia, la condivisione del sapere tra studenti avverrà in relazione agli interessi e alle competenze più che in relazione all'età.
Così come il 56% degli intervistati concorda sul fatto che il confine fra lavoro e tempo libero sarà sempre più sottile a causa della pervasività crescente delle tecnologie.
Infine, sul futuro del file sharing libero e anonimo, il gruppo degli opinionisti si è spaccato esattamente a metà: tanti pensano che il fenomeno continuerà ad esistere, altrettanti che sarà destinato a scomparire dalla faccia del Net. |
16/01/2005 20:46 |
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Ne ho dedicato 1 capitolo della mia tesi di total security
Guarda caso se uso Linux e Solaris sulle mie makkine 1 motivo ci dovrebbe pur essere
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16/01/2005 21:15 |
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