il menù settimanale

Chi deve cucinare tutti i giorni e non solo per se stesso, sa bene quanto sia difficile ogni giorno scegliere un piatto diverso.
Ho deciso di adottare il vecchio metodo del menù settimanale, vera certezza di tutte le massaie italiane...
praticamente, ad ogni giorno è fissata una pietanza

LUNEDI = legumi (ovviamente a scelta, comodo perchè così ogni lunedi c'è un piatto diverso)

MARTEDI- GIOVEDI- DOMENICA = pasta al sugo (si può scegliere tra le mille varianti: ragù di carne, sugo col pomodoro fresco e basilico, arrabbiata...)

MERCOLEDI = libero (è il giorno ideale per un piatto alternativo o leggero tipo una bella caprese...)

VENERDI = questo è il vero must : PESCE ( che può essere una pasta, chessò pasta col tonno, risotto alla marinara o anche solo il pesce come per me oggi, 2 orate e via...)

SABATO = Brodo, o in alternativa insalata di riso l'estate

in questo modo, addio scervellamenti
almeno per il pranzo

seguite (o chi per voi) lo stesso metodo ?
o lasciate libero il campo all'inventiva giornaliera?
io mi sono accorta che alla fine, anche non facendolo intenzionalmente, seguo sempre queste piccole indicazioni che giungono a me, ahimè, dalla lontana infanzia...
la certezza assoluta che il giovedì, al ritorno da scuola, avrei trovato le polpette

Già non muoio dalla voglia di cucinare, se poi mi ingabbio anche in questi schemi mi passa anche quel minimo di voglia.
Però se tu ci riesci ....

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Scritto da: °°Bellatrix°° 20/01/2006 12.17


la certezza assoluta che il giovedì, al ritorno da scuola, avrei trovato le polpette

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la tradizione vuole

giovedì gnocchi(comunque dièpende dai gusti della cuoca o del cuoco... )

quando si tornava da scuola il sabato, a pranzo cappelletti o tortellini

Il pesce lo mangiano gli altri di Domenica o nelle feste con ospiti,io nn lo posso fare
Gli altri giorni alterni legumi,poi tante patate,sughi,zuppe,ecc
La carne nn attira trppo noi 2,la preparo solo alla nipotanza