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Le major inglesi chiedono a Cable & Wireless e Tiscali di interrompere la connessione a 59 utenti, rei di aver scaricato materiale protetto da copyright
P2p: i provider tolgano la spina
Gb, le major chiedono aiuto ai gestori
La dura battaglia delle major britanniche contro il file sharing e la pirateria musicale continua. L'associazione British Phonographic Industry (BPI) ha infatti chiesto a due internet providere (Cable & Wireless e a Tiscali ) di sospendere le connessioni Web a 59 utenti, rei, a suo avviso, di aver scambiato file coperti dal diritto d'autore. "Abbiamo detto per mesi che è inaccettabile per gli internet provider guardare dall'altra parte davanti a un'infrazione del diritto d'autore su scala industriale", ha detto il presidente della BPI Peter Jamieson in un comunicato.
E così i vertici dell'associazione hanno deciso di chiedere ufficialmente ai big della Rete di unirsi alla loro crociata contro il P2P e il download illegale. "Stiamo fornendo a Tiscali and Cable & Wireless la prova inequivocabile dell'infrazione del copyright attraverso i loro servizi - ha aggiunto Jamieson - Adesso sta a loro mettere ordine in casa e staccare la spina a questa gente".
Immediata la replica di C&W. "Normalmente ogni account usato per il file-sharing illegale è stato chiuso", ha precisato un portavoce della società di connessione. Nessun commento invece è arrivato da Tiscali. In Inghilterra le major chiedono ai provider di staccare la spina agli utenti che scaricano illegalmente. Riusciranno nella loro crociata? |
11/07/2006 13:18 |
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Se davvero lo facessero lo sanno ke kiudono anke i providers?
MA soprattutto lo sanno ke si rendono complici delle majors? |
11/07/2006 14:44 |
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