Continua a sorridere l'Italia nella vasca di Budapest (Ungheria), ai campionati europei di nuoto. Sono arrivate altre tre medaglie dalla piscina, anche se nella giornata di mercoledì manca il metallo più prezioso: Massimiliano Rosolino ha vinto l'argento nei 200 stile libero, stesso metallo per Alessio Boggiatto nei 200 misti. Medaglia di bronzo per Filippo Magnini nei 200 sl. Il medagliere azzurro sale a quota 11.
La festa azzurra continua in piscina e, da Budapest, arrivano altre tre medaglie dalla vasca per portare a quota 11 il bottino complessivo (2 ori, 3 argenti, 6 bronzi) di questa rassegna continentale. Con già la gioia arrivata dai tuffi, Massimiliano Rosolino e Filippo Magnini si tuffano nei 200 stile libero, con la speranza di salire entrambi sul podio, magari quello più alto.
Dopo pochi metri, però, si capisce che Peter Van den Hoogenband andrà troppo veloce per i nostri due azzurri: così Rosolino e Magnini lottano alle spalle dell'olandese per conquistare quello che resta, cioè l'argento e il bronzo. E le due medaglie arrivano con il napoletano che controlla il secondo posto senza problemi, mentre il pesarese rimonta nel finale.
Un grande recupero è quello anche di Alessio Boggiatto nella finale dei 200 misti, dominata dal padrone di casa ungherese Cseh. Non sembra la giornata giusta, visto che nelle prime tre frazioni (dorso, rana e farfalla) l'azzurro fatica ad inserirsi nelle posizioni di testa e, prima degli ultimi 50 metri, è solo quarto. Nello stile libero, però, il piemontese si scatena e arriva fino al secondo posto. Per regalare una nuova gioia ai colori azzurri.