Io ho quotato qs. post e mi pare di nn aver preso in considerazione come passibile di pena capitale qualsiasi criminale ma....
"Favorevole,ma solo nel caso di omicidio premeditato o caratterizzato da particolare efferatezza.
E solo in flagranza di reato o presenza di prove schiaccianti..."
Mi pare che la cosa sia ben diversa.
Tu parli di Afgani e messicani, problemi di un popolo, non di un singolo che violenta, stupra, uccide, massacra una ragazzina di 12 anni (o due come in Gran Bretagna) nei confronti del quale ci sono prove schiaccianti a suo carico. Sono due situazioni oggettivamente diverse.
Lo Stato civile, nn credo dovrebbe ammettere simili bestialità...anzi ti dirò più tempo passa da quando ho scritto il post più son convinto che la pena di morte sia ingiusta. Quattro mura, al buio, senza pane e acqua in compagnida di ratti e blatte fino all'ultima esalazione. Qs. fine dovrebbero fare i "francesi" dell'altro thread, il bidello inglese, e quello che si mangiava le vittime in Russia....e sono solo la punta di un iceberg. Ricordate il pedofilo in Belgio? Vive, sano come un pesce. Qs. è violenza alla comunità. Qs. è violenza al rispetto per la vita di quei poveri angeli morti sotto le sue mani sporche, viscide guidate dal diavolo.
Il male è insito in qs. persone. L'asportazione del male nn costituisce reato per me, è un bene.
E' la mia personalissima opinione, e come tale può esser criticata in positivo o in negativo. Ma sono straconvinto che se un pedofilo sapesse che, colto in flagranza di reato, farebbe una fine "atroce" (perchè morte violenta dev'essere....mica la siringa..) molto +9 atroce di quella che hanno fatto le sue vittime, forse e dico forse un tantino ci penserebbe....e se nn dovesse pensarci minimamente non vedo dove sia il problema morale di "eliminare" un mostro!