Sondaggio: Pena di Morte

favorevole... solo nel caso compia pluriviolenze... in + occasioni

in modo che nn possa "pagare" per errore...

forse basterebbe l'ergastolo... se esistesse... il che vuol dire mai uscire dalle mura del carcere...

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Scritto da: -AbNormal- 05/09/2002 22:02

forse basterebbe l'ergastolo... se esistesse...

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Hai detto bene...."se" esistesse....di fatto nn esiste!

milae, ho capito benissimo il tuo punto di vista, le mie erano provocazioni per farti capire che secondo me infliggere morte ad un altro essere umano è sbagliato sempre e comunque, perchè la tua visione di giustizia può essere diversa da quella di un altro e non c'è una verità unica e incontrovertibile.
Se fossi cristiano ti direi:"ke diritto hai tu di sostituirti al giudizio di Dio?" ma non lo sono, però rimane il fatto che mi rifiuto di accettare che uno stato si abbassi al livello dei criminali e degli assassini.
Ti ripeto, io comprendo l'umana reazione di ribrezzo e odio verso ki commette determinati atti e io stesso, come ho già detto, come uomo probabilmente mi farei "giustizia" da solo.. ma non è giustizia.. è vendetta e uno stato non può includere la vendetta tra i suoi valori fondanti.
Uccidere un assassino non farà di certo resuscitare le sue vittime.
Ti faccio un esempio vissuto sulla pelle della mia famiglia..
Un fratello di mia mamma è stato ucciso da un ex carcerato, fuori con la condizionale, gli ha sparato.
Mia nonna, dopo alcuni mesi, è andato a trovarlo in carcere e sai cosa gli ha detto? Io ti perdono per ciò ke hai fatto, sarà Dio a giudicarti per i tuoi peccati, non io.
concordo naturalmente sul fatto che gli individui pericolosi debbano essere resi inoffensivi, anke con il carcere a vita se indispensabile, ma mai e ripeto mai togliere ad un uomo la possibilità di redimersi ed espiare per le proprie colpe.

cosa faccio io per meritarmi lo stato? io e tutti noi siamo lo stato1
Io pago le tasse, rispetto le leggi, vado a votare, contribuisco allo sviluppo economico lavorando, a quello culturale studiando e creando iniziative culturali e ricreative.. io come tante altre persone senza le quali lo stato non ci sarebbe.
Detto questo, pensala come credi, prendi il primo che ti pare colpevole e fallo fuori, poi se sbagli vallo a dire in faccia a sua madre.. mi scusi sa, per un errore giudiziario suo figlio è stato giustiziato era innocente ma ci spiace tanto.
Come se uccidendo un assassino le vittime risorgessero no?
Per fortuna l'italia avrà tanti difetti ma non questo, la pena di morte non la vogliono gli italiani e non la vuole tutta l'europa.. e ringrazio il lavoro dei nostri padri costituenti e dei padri della dichiarazione dei diritti dell'uomo per aver creato questa coscenza in noi europei..
Per te sarà carta straccia immagino, ma non fa nulla, mi batterò lo stesso per difendere i tuoi diritti e perchè mai e poi mai vengano meno quei principi che ci fanno grandi.

ti kiedo scusa se ti sei sentito offeso, ma io non ho detto ke sei naziasta, ma ke parli come un nazista, la differenza è profonda e notevole e mi spiace ke tu non l'abbia colta.
Detto questo il tuo ragionamento non sta in piedi perchè di errori giudiziari ke si scoprono dopo 20 anni di galera ce ne sono pokissimi, mentre quelli che si scoprono a breve molti di +.. ma se uno è morto non importa + il tempo.
siamo di opinioni diverse è vero ma non ha molta importanza discutere è bello per questo, sta di fatto che la carta dei diritti dell'uomo esiste e per fortuna vige ankora e per molti anni vigerà e di questo sono contento e sono orgoglioso di essere europeo.

se mi dici ke sono un coglione mi incazzo, se mi dici che parlo come un coglione (ovvero "dici coglionate" ma "dici nazistate" non esiste) ti kiedo il perchè e di motivare la tua affermazione.
cmq detto qsto è una questione di scelte se la vedi nell'ottica del singolo essere umano, non nell'ottica di uno stato che decide per tutti e di scelte ne deve fare una sola.

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Scritto da: vlad2 06/09/2002 02:27

ti kiedo scusa se ti sei sentito offeso, ma io non ho detto ke sei naziasta, ma ke parli come un nazista, la differenza è profonda e notevole e mi spiace ke tu non l'abbia colta.

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Converrai che comunque l'accostamento non è dei più felici,in fondo non a tutti piacciono i nazisti...
La stessa cosa si poteva dire anche in maniera meno sferzante,del resto le "terapie d'urto" spesso producono solo un'azione uguale e contraria.

Calmiamoci tutti quanti ok?

Vediamo se da persone civili, si riesce a portare un certo ragionamento maturo, discuterne, fare un confronto diretto.

Vediamo se riusciamo a discutere degli ARGOMENTI che gli utenti postano, e non discutere le persone che sono gli utenti.

E possibile discutere di tutti gli argomenti che gli utenti postano, criticando, controribattendo, portando motivanti che dimostrano il contrario, ma e VIETATO discutere sulla persona dell'utente, quindi affermazioni o "vezzeggiativi" sulla persona dell'utente non saranno tollerati.

Faccio un esempio pratico, affinche sia piu chiaro.

ES : "quello che dici e una scemenza", e accettabile, ma se si afferma che l'utente e scemo, etc la cosa non e piu accettabile.

Idem dicasi per affermazioni velate, critiche etc. : l'affermare "le tue parole mi chiariscono quale sia il tuo concetto per la vita... etc" : saranno vagliate, perche come tali sono un osservazione sulla persona dell'utente.

Discorso generale, utenti e mod inclusi, non riferito a un caso particolare.

A breve, verranno introdotte nuove regole del forum includenti anche questo.



Can't rain all the time

[Modificato da Jo3 06/09/2002 07:42]

Non volevo, ne pensavo degenerasse la discussione.
Cmqn secondo me, sta pure nel buonsenso di chi legge, nn vedere l'offesa a tutti i costi. Vlad m'ha dato del retrogrado riguardo ai demoni, ma nn me la sono presa perchè posso capire che ha malinterpretato l'idea che ho io di demone.
Torniamo alla discussione, Vlad e Massimo.
Allora...Vlad in un certo senso ha le sue ragioni, il punto però che io nn riesco a marcare è l'efferratezza del delitto, la crudeltà la spietatezza dello stesso. Massimo ha riportato l'esempio di Erika che ha brutalmente ucciso madre e fratello. Ma nn trovi assurdo, Vlad, che una come Erika (un mostro!!!!) tra 15/20 anni, quando ne avrà appena 30/40 sarà nuovmanete in giro?!
Il delitto di Cogne, Erika, il mostro di Firenze ed altri serial killer per me nn meritano che lo Stato sia "clemente" con loro, usi un metro di giudizio uguale per chi per disperazione o per altro motivo uccida un altro uomo o donna con un colpo di pistola, una sassata, un atto d'ira, un futile motivo economico senza la efferratezza del delitto, la malvagità dello stesso. (io mi riferisco a mutilazioni, cannibalismo, violenza carnale e sessuale seguita da omicidio, torture).
Esistono delle differenze secondo me per le quali nn è contemplata una diversa legislazione o per meglio dire, una diversa interpretazione della legge.

Ciao

Sono assolutamente contraria e per fortuna i paesi che la applicano sono sempre di meno.
E non discuto nemmeno...per me è solo amorale pensare che uno stato , una civiltà applichi la morte come pena o deterrente.
Non discuto e non farò altre valutazioni perchè a parte gli animi accesi è già di per se offensivo leggere che addirittura si cerca la "sofferenza" del colpevole! Semplicemente disumano! E non replico.

Giusto La Crus, è la tua opinione e la rispetto. Ti ringrazio per esser intervenuta; molti leggono e non partecipano.

Come ho già scritto nel thread sulla signora Franzoni, sono contraria, per una serie di motivi:
perchè la vita di un uomo non può dipendere dalla volontà di un altro uomo. E non mi dite che gli assassini lo fanno: è vero, ma allora ci dovremmo mettere sul loro stesso piano?
per quel che mi insegna la religione che ho scelto
per quel che mi dice la mia coscienza
perchè la pena di morte è definitiva, è una croce, è una porta chiusa. Impedisce il recupero, il pentimento: se anche solo un assassino si redimesse da quel che ha fatto, a me basterebbe. E giustificherebbe il "mantenimento" dei carcerati
perchè, come già detto, la pena di morte non funziona da deterrente in alcuno degli Stati in cui è in vigore
perchè, anche qui è stato già detto, non mette al riparo da errori giudiziari
perchè il dolore non si placa col sangue: è una spirale senza fine, come vediamo bene in M.O.

Favorevolissimo!!!!

Ciao!!

Contraria. Assolutamente.
E trovo orripilante la frase "meglio un innocente morto che un colpevole in libertà", perchè se di solio per giustificare e assentire alla pena di morte ci si mette nei panni della vittima o dei suoi familiari è più difficile farlo se si tratta del colpevole o presunto tale.
Quanto poi a scoraggiare il proliferare di crimini, resta tutto da dimostrare, dsal momento che nei paesi in cui è prevista la pena di morte il tasso di delinquenza non è più basso da quello di paesi in cui non è ammessa, anzi in alcuni casi è maggiore...per non parlare di recenti studi che hanno evidenziato che la gravità dei reati aumenta.
Sono concorde con Chiar@ quando dice che non ci si può nascondere dietro lo Stato per perpetrare un ulteriore delitto...


A proposito, in Cina hanno finalmente messo al bando la pena di morte perpetrata tramite il plotone di esecuzione, hanno optato per la più "civile" iniziezione letale in tre fasi...rivoluzione culturale?

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Scritto da: diablesse 06/09/2002 12:54

A proposito, in Cina hanno finalmente messo al bando la pena di morte perpetrata tramite il plotone di esecuzione, hanno optato per la più "civile" iniziezione letale in tre fasi...rivoluzione culturale?

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Sempre pena capitale è!

Io sono contraria e trovo assurdo che lo stato commetta un omicidio per punirne un altro!
Nessuno ha il diritto di decidere della vita degli altri usando la legalità come paravento ......andrebbe abolita ovunque.......per di più in molti stati e nazioni le esecuzioni nascono da vendette e senza neanche processi veri .....la situazione in Cina ne è un esempio

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Scritto da: diablesse 06/09/2002 12:54

A proposito, in Cina hanno finalmente messo al bando la pena di morte perpetrata tramite il plotone di esecuzione, hanno optato per la più "civile" iniziezione letale in tre fasi...rivoluzione culturale?

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Ehm.....guarda che non afferrano l'ironia.....vedi? ..se no non sarebbero favorevoli...