Vorrei spezzare una lancia a favore della povera Donia che da questa discussione sembra uscirne con le ossa rotte: io capisco quello che vuole dire Donia (il suo sentimento è simile a quello che io provo per la mia nativa Calabria) e penso che in questa discussione abbia detto le cose più sensate e anche più coraggiose.
Io ho viaggiato e sono stato in paesi di cultura islamica molto differenti tra loro: Turchia, Egitto e Giordania... peraltro i tre più bei viaggi della mia vita.
Ma Donia certe cose le ha dentro, le ha nel sangue e francamente mi sembra che la persona più titolata a parlarne sia stata poco ascoltata in questa discussione.
Io spero che veramente gli italiani siano tolleranti come voi (Cyrano, Ultra, ecc.)... purtroppo a me sembra che voi rappresentiate una minoranza: dove vivo io sento quotidianamente parlare male degli extracomunitari, degli arabi, dei marocchini, ecc e vedo quotidianamente come di fatto gli italiani si sentano superiori perchè noi ci laviamo e loro no, perchè loro gridano e noi parliamo educatamente, perchè le loro donne devono stare sottomesse e coperte e le nostre no, ecc ecc
E tutto questo già da prima del tragico evento e tutto questo
in una terra che vota da sempre a sinistra!!!
Rileggetevi tutta la discussione, e lo ripeto: secondo me Donia ha detto le cose più sensate, equilibrate e coraggiose.
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Rocco alias Ipercafone
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