Re: Re: qui sotto l'articolo di luogocomune (eterno dubbioso) al programma la storia siamo noi
Scritto da: Emilius83 11/01/2006 19.09
Ecco Morlok, era questa l'occasione giusta per parlare della differenza tra vuoto e atmosfera, per dire che i suddetti 130° sono la temperatura misurata nel suolo e influiscono minimamente sugli oggetti e sulla tuta spaziale (ad eccezione delle scarpe a diretto contatto con il suolo).
Per quanto riguarda le fasce di Van Allen, gli astronauti le hanno attraversate per un tempo abbastanza breve, ricevendo una dose innocua di radiazioni.
Totalwar, sei ancora convinto che sia tutta una messinscena?
[Modificato da Emilius83 11/01/2006 19.17]
Ma ma la temperatura di 130° non viene raggiunta istantaneamente, ci vuole un certo lasso di tempo, proprio perche' il riscaldamento da irradiazione e' lento.
Conseguentemente sia gli astronauti, sia le varie apparecchiature, che sono usciti dal LEM solo per poche ore, non hanno risentito in alcun modo della temperatura.
Unico vero pericolo per gli astronauti era la luce solare, la quale in assenza di atmosfera e' accecante, infatti gli astronauti avevano un particolare rivestimento riflettente sulla visiera.
Io ne ho...viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.....navi da combattimento in fiamme a largo dei bastioni di Orione e ho visto i raggi B....balenare nel buio vicino alle porte di Tannhaeuser.......e tutti quei.....momenti andranno perduti nel tempo.....come....lacrime....nella pioggia........e' tempo di morire